Le spettacolari nebbie da irraggiamento hanno avvolto l’Osservatorio di Izaña, nel Parco Nazionale del Teide, regalando un paesaggio da film. Alimentate dall’umidità tropicale, hanno creato un tappeto di nubi sopra cupole e antenne, come mostrano le immagini condivise dal profilo specializzato AGMC su X (ex Twitter).
Uno scenario unico al Teide
Al sorgere del giorno, la foschia ha disegnato una vera e propria “tappeto di nubi” che ha ricoperto le strutture dell’osservatorio. La scena, visibile dalle fotografie diffuse dalla comunità meteorologica locale, ha messo in risalto l’interazione tra il suolo raffreddato e l’aria leggermente più calda presente pochi metri più in alto.
Come ha descritto la pagina AGMC su X: “👀 espectaculares #nieblasdeirradiación en #Izaña inducidas por la humedad tropical🌴 reinante. 💧 HR cercana al 100% y un suelo a unos 10ºC irradiando y condensando humedad justo encima, mientras a unos cuantos metros por encima del suelo el aire es menos frio y no condensa”.
Le condizioni delle nebbie da irraggiamento
In questo episodio, la temperatura del suolo si attestava intorno ai 10 °C. Di conseguenza, in presenza di umidità molto elevata, il raffreddamento del terreno ha favorito la condensazione immediatamente sopra la superficie, mentre a pochi metri di quota l’aria, meno fredda, non ha raggiunto il punto di rugiada e non ha condensato.
Il risultato è stata una sottile coltre che si è mantenuta aderente al terreno, avvolgendo l’area dell’osservatorio con una nebbia da irraggiamento tipicamente bassa e compatta.
Definizione secondo Aemet
Secondo l’AEMET (Agencia Estatal de Meteorología), le nebbie da irraggiamento si formano nelle notti serene e con vento debole, quando il suolo perde calore per irraggiamento e raffredda gli strati d’aria prossimi al terreno fino a raggiungere il punto di rugiada.
Questo processo innesca la condensazione del vapore acqueo in minuscole gocce, dando origine a una nebbia che tende a restare vicino al suolo e a dissolversi con il riscaldamento diurno dopo il sorgere del sole.
La classificazione dell’omm e le aree interessate
La Organizzazione Meteorologica Mondiale classifica questo fenomeno come una nebbia superficiale comune su valli e pianure umide. D’altro canto, può manifestarsi anche in zone di montagna, come l’Osservatorio del Teide, quando coincidono alta umidità e marcato raffreddamento notturno del terreno.
L’episodio osservato a Izaña mostra come, in presenza di umidità tropicale e suolo attorno ai 10 °C, si possano generare scenari di grande impatto visivo nel Parco Nazionale del Teide, tipici delle nebbie da irraggiamento che al mattino tendono a dissolversi con l’aumento della temperatura.