La pubblicazione nel BOE della Risoluzione del 13 ottobre 2025 mette a nudo la paralisi amministrativa che attraversa il cuore finanziario di Gran Canaria. Il Concurso Unitario per coprire i posti dei funzionari di abilitazione nazionale—segretari, interventori e tesorieri—porta in superficie criticità irrisolte nei municipi che gestiscono la cassa del turismo insulare. Nel Sud di Gran Canaria, le leve di comando risultano vacanti, reggenti o coperte con soluzioni provvisorie.
Allarme amministrativo nel Sud di Gran Canaria
La mappa delle vacanze evidenzia la fragilità istituzionale degli ayuntamientos di San Bartolomé de Tirajana (Maspalomas), Mogán e Santa Lucía de Tirajana. Si tratta di enti strategici per l’economia turistica, dove la mancanza di figure chiave crea terreno fertile per instabilità politica e rischio fiscale. A Santa Lucía de Tirajana, la Segreteria risulta formalmente vacante dal 1991: un caso limite di paralisi strutturale in un municipio che include Vecindario, con un posto cardine della legalità coperto per accumulo da decenni.
Vacanze storiche nei comuni chiave
Lo scenario si ripete nei grandi poli turistici. Mogán mantiene vacante l’Interventorato dal 2018 e la Segreteria dal 2016, entrambi coperti in via provvisoria. A San Bartolomé di Tirajana, principale hub turistico dell’isola, Segreteria e Vicesegrateria sono affidate a nomine accidentali o proroghe. Sono posti decisivi per garantire la legalità dei piani di modernizzazione a Playa del Inglés e Maspalomas, aree che muovono miliardi di euro e richiedono controllo giuridico e contabile continuo.
Perché contano segretario, interventore e tesoriere
L’ingresso di titolari in questi municipi ha un impatto che va oltre la routine amministrativa. Segretario, interventore e tesoriere funzionano da contrappesi legali: possono sospendere decisioni politiche, verificare scostamenti di bilancio e autorizzare i contratti che sostengono il business turistico. Mogán, con l’Interventorato vacante dal 2018, necessita urgentemente di un interventore titolare per rimettere ordine nei conti del suo crescente holding turistico.
Il Concurso Unitario 2024-2025 come finestra di opportunità
Il Concurso Unitario 2024-2025 apre una possibilità concreta per tagliare il cordone dell’interinato. Se le posizioni verranno assegnate a abilitati nazionali con esperienza e autonomia, la discrezionalità operativa delle alcaldías sarà inevitabilmente ridimensionata. Di conseguenza, l’equilibrio tra esigenza di governabilità politica e rigore tecnico-giuridico si sposterà verso il controllo indipendente.
Una posta in gioco che riguarda il motore turistico
La pubblicazione nel BOE non mira solo a coprire caselle vuote; punta a stabilizzare, in modo permanente, la vigilanza nella “cassaforte” del Sud di Gran Canaria. Un aspetto rilevante è la capacità di questi profili di prevenire rischi fiscali, migliorare la trasparenza e garantire certezza giuridica nei progetti di modernizzazione e nei grandi contratti pubblici legati al turismo.
Il quadro che emerge è chiaro: San Bartolomé de Tirajana, Mogán e Santa Lucía de Tirajana hanno bisogno di titolari stabili per rafforzare i controlli e ridurre l’alea politica nelle decisioni economiche. Il Concurso Unitario 2024-2025 sarà il banco di prova della volontà di stabilità del potere locale canario e della tenuta amministrativa del Sud di Gran Canaria.