Isole Canarie

Loro Parque ricorre contro la CITES di Madrid per il parere opaco che blocca due orche a Tenerife

Il destino di due orche in Francia ha innescato uno scontro legale e politico sulla trasparenza a Madrid. Il gruppo Loro Parque ha presentato un contenzioso amministrativo contro l’Autorità Scientifica CITES di Madrid, incardinata nel Museo Nacional de Ciencias Naturales (MNCN), accusandola di opacità scientifica per il rifiuto di pubblicare un rapporto decisivo che blocca il trasferimento dei cetacei a Tenerife. Sullo sfondo, la crisi del parco francese Marineland, ormai chiuso, con due orche a rischio per il deterioramento delle strutture.

Loro Parque ricorre contro la CITES di Madrid per il parere opaco che blocca due orche a Tenerife

Il contenzioso con l’autorità scientifica CITES

L’azione di Loro Parque mira a ottenere la divulgazione del documento con cui la Autoridad Científica CITES spagnola avrebbe sconsigliato il trasferimento delle orche. Secondo il parco, il rifiuto di rendere pubblico il parere viola la legge sull’accesso alle informazioni ambientali e ostacola una decisione che ha un impatto diretto sul benessere animale e sulla gestione di specie protette.

La crisi in Francia e la proposta di trasferimento a Tenerife

Con la chiusura definitiva di Marineland e il rischio di collasso delle sue strutture, Loro Parque si è offerto come unica soluzione praticabile in Europa per ospitare i due esemplari. D’altro canto, la CITES spagnola avrebbe emesso una raccomandazione contraria al trasferimento, ma senza esibire il rapporto che la sostiene. Per il gruppo tinerfeño, la mancata pubblicazione impedisce una valutazione tecnica trasparente di un dossier che riguarda direttamente le proprie installazioni.

La posizione del gruppo e lo scontro istituzionale

Per Wolfgang Kiessling, presidente del gruppo Loro Parque, la situazione è paradossale e l’opacità dell’Autorità Scientifica risulta inaccettabile quando è in gioco il benessere degli animali. Di conseguenza, la vicenda si è trasformata in un confronto tra l’orientamento delle istituzioni regionali e il potere della burocrazia centrale, con la richiesta di accesso agli atti al centro della disputa.

Due rapporti tecnici del Governo delle Canarie

Mentre Madrid tace, il Governo delle Canarie ha prodotto due rapporti tecnici, firmati dalle direzioni di Zootecnia e di Spazi Naturali, che sostengono senza riserve il curriculum di Loro Parque in materia di benessere animale, la conformità normativa e la capacità di accogliere le orche. Come riportato nei documenti: “Due rapporti indipendenti del Governo delle Canarie avallano lo storico di Loro Parque in materia di benessere animale, il rispetto delle normative europee e nazionali e la sua capacità dimostrata di ospitare orche”. I tecnici indicano il trasferimento a Tenerife come la soluzione più idonea per evitare l’ipotesi, ventilata in Francia, della eutanasia.

Trasparenza e tempi morti a Madrid

Loro Parque sottolinea che il parere della CITES, essendo una valutazione delle proprie strutture, costituisce informazione ambientale di interesse pubblico. Inoltre, evidenzia la mancanza di riscontro alla richiesta inviata il 12 giugno 2025 al direttore del Museo Nacional de Ciencias Naturales, interpretata come segnale di un blocco privo di giustificazione.

Implicazioni politiche e rischio per gli animali

La controversia trascende il rapporto tra uno zoo e un ufficio pubblico. Qualora il trasferimento delle orche fosse autorizzato, sarebbe letto come un successo politico e reputazionale per le Canarie e per Loro Parque, rafforzandone il posizionamento internazionale come centro di conservazione. Al contrario, la scelta di non rendere trasparente il rapporto della CITES mantiene gli animali in una condizione di “totale incertezza” e lascia aperta la via più drastica allo studio in Francia, la eutanasia, giudicata dai rapporti canari eticamente e scientificamente inferiore.

Le mosse legali e l’attesa dei tribunali

Il contenzioso amministrativo e l’istanza al Consiglio per la Trasparenza rappresentano lo strumento scelto da Loro Parque per chiedere conto alla burocrazia madrilena. Un aspetto rilevante è che, in Spagna, decisioni che riguardano specie tutelate possono finire intrappolate in pareri tecnici non pubblicati e in frizioni tra amministrazioni. Successivamente, la parola passa ai giudici, chiamati a dirimere il nodo della opacità scientifica e dell’accesso alla documentazione sul caso delle orche dirette a Tenerife.

In sintesi, Madrid e le Canarie si confrontano sul rilascio di un rapporto chiave della CITES di Madrid, mentre due orche di Marineland attendono una soluzione praticabile. Tra richiami alla legge sulla trasparenza e perizie tecniche regionali favorevoli al trasferimento, la decisione resta sospesa in sede giudiziaria.