Isole Canarie

Sanidad conferma tre casi di morbillo e uno sotto osservazione a La Palma

La Direzione Generale di Sanità Pubblica del Servizio Canario della Salute ha segnalato al Ministero della Salute un focolaio di morbillo a La Palma con tre casi confermati: un lattante sotto i dodici mesi, un operatore sanitario e un altro minore non vaccinato che si è trovato nello stesso ambiente chiuso del primo. È in osservazione anche un familiare di quest’ultimo, classificato come caso probabile in attesa di prelievo e risultati di laboratorio. Le autorità sanitarie delle Canarie hanno attivato tracciamento e misure di controllo per contenere il contagio.

Sanidad conferma tre casi di morbillo e uno sotto osservazione a La Palma

Situazione a la palma e misure di controllo

Il focolaio di morbillo a La Palma include tre positività confermate con profili epidemiologici distinti: un neonato in età prevaccinale, un professionista della salute e un minore non immunizzato che ha condiviso uno spazio chiuso con il primo caso. Di conseguenza, la Sanità pubblica, in coordinamento con la gestione dei servizi sanitari dell’area di salute di La Palma, ha avviato i protocolli di valutazione, sorveglianza attiva e controllo dei contatti.

Inoltre, continua il monitoraggio di tutte le persone esposte, con particolare attenzione ai contatti stretti dei casi confermati e al familiare del minore non vaccinato, per il quale si attendono campioni e analitiche. L’obiettivo è interrompere tempestivamente le catene di trasmissione del morbillo e ridurre il rischio di nuovi contagi.

Possibile collegamento con un caso a tenerife

Alcune settimane fa, a Tenerife è stato notificato un altro caso confermato di morbillo. Questo episodio è attualmente in studio come possibile collegamento con il caso indice del focolaio di La Palma. Successivamente alla segnalazione, sono stati ampliati gli accertamenti epidemiologici per definire meglio i nessi tra i casi e l’eventuale origine dell’infezione.

Dati recenti nelle canarie

Nel 2024 nelle Canarie sono stati registrati sette casi di morbillo: cinque importati o correlati a importazioni da fuori arcipelago e due di origine sconosciuta.

Nel 2025, finora, sono stati notificati due casi (uno importato e uno di origine indeterminata). Inoltre, sono stati rilevati altri due casi “vaccinali”, insorti come effetto secondario dopo la somministrazione del vaccino: in entrambi, il decorso è stato lieve e senza complicanze nei minori coinvolti.

Vaccinazione e raccomandazioni

Un aspetto rilevante è il ruolo del vaccino nel prevenire malattia e trasmissione. La Direzione Generale di Sanità Pubblica ribadisce l’importanza di completare le due dosi previste dal calendario per ottenere un’adeguata immunizzazione individuale e proteggere le persone che, per motivi clinici, non possono vaccinarsi.

La vaccinazione contro il morbillo si effettua in due somministrazioni: a 12 mesi e a 3 anni. Nelle Canarie, il 95% della popolazione risulta correttamente vaccinata nel primo anno di vita. Si raccomanda, inoltre, la vaccinazione per adolescenti, giovani e adulti nati dal 1978 che non abbiano avuto la malattia e non dispongano di una documentazione di due dosi della trivalente MPR (morbillo-parotite-rosolia).

In Spagna, il vaccino contro il morbillo è stato introdotto nel calendario infantile nel 1975; dal 1981 è associato alla trivalente MPR e, dal 1996, prevede una seconda dose. Ciò ha permesso di incrementare rapidamente le coperture e ridurre in modo drastico le epidemie, rendendo dal 2000 il morbillo un evento infrequente, con casi concentrati soprattutto tra adulti e lattanti non vaccinati.

Sintomi e andamento clinico

Il morbillo è una malattia esantematica febbrile. All’esordio si manifestano febbre, congestione nasale e tosse; talvolta compaiono piccole macchie rossastre con centro biancastro sulla mucosa orale, nella parte interna delle guance. L’esantema cutaneo emerge di norma tra il terzo e il settimo giorno dall’inizio dei sintomi, parte dal volto e si diffonde progressivamente al resto del corpo.

Le autorità sanitarie delle Canarie mantengono attiva la sorveglianza epidemiologica su La Palma e Tenerife, proseguendo con il tracciamento dei contatti e le verifiche di laboratorio. La raccomandazione resta chiara: adesione al calendario vaccinale, recupero delle dosi mancanti della trivalente MPR e attenzione ai sintomi compatibili, per contenere il focolaio di morbillo e limitare la circolazione del virus.