RedazioneUna donna anziana e due dei suoi figli sono rimasti vittime di una rapina con violenza in un’abitazione di via Buenos Aires, nel cuore di Triana a Las Palmas de Gran Canaria. Fonti vicine alla famiglia riferiscono che i tre «stanno bene» ma «in shock» e non desiderano rientrare a casa. Gli aggressori avrebbero rubato denaro e gioielli e appiccato un incendio. L’indagine di polizia è in corso.
Rapina in casa a Triana
L’assalto è avvenuto la notte di martedì in una residenza della zona di Triana. Le fonti consultate sottolineano che l’episodio «è stato da film dell’orrore», al punto che le vittime hanno scelto di non tornare al domicilio e sono state temporaneamente accolte da familiari.
La dinamica dell’assalto
Secondo le ricostruzioni, due uomini avrebbero fatto irruzione, portando via contanti e gioielli. Successivamente avrebbero provocato un incendio dentro la casa, mettendo in serio pericolo la vita degli occupanti. Le stesse fonti insistono che l’azione «è stata da film dell’orrore», per la violenza e per il rischio corso all’interno dell’abitazione.
Feriti e assistenza sanitaria
La madre e uno dei figli hanno riportato lesioni di lieve entità. L’altro figlio «ha dovuto essere trasferito all’Hospital Insular» e ha ricevuto «punti in testa» dopo essere stato colpito con forza; fortunatamente, mercoledì è stato dimesso.
Indagine in corso
Le fonti assicurano che «la investigación policial sigue su curso» e che «la Polizia sta facendo bene le cose». Mercoledì, agenti delle unità Giudiziaria e Scientifica hanno effettuato sopralluoghi nell’abitazione e «stanno lavorando». Le vittime hanno già reso dichiarazioni: la madre mercoledì e uno dei due figli giovedì.
Allarme sicurezza nel quartiere
Le persone vicine alla famiglia richiamano l’attenzione sull’«insicurezza» che, a loro dire, si vive in questa parte della città. «È pazzesco quello che c’è da queste parti», affermano. Esercizi della zona confermano che non si tratta del primo episodio, ricordando un recente assalto in una farmacia nei pressi dell’incrocio tra Buenos Aires e Primero de Mayo.
La posizione dell’associazione Zona Triana
Marc Llobet, presidente della giunta direttiva dell’Asociación Zona Triana, che rappresenta 170 attività, spiega di sentirsi «contentos» perché sono in contatto continuo con la Polizia Nazionale e con la commissaria capo della Polizia Locale. Di fronte all’«oleada de hurtos que estaba habiendo en la zona», afferma di aver visto «una respuesta por parte de tanto de Ayuntamiento como de Policía Nacional», tradottasi in «más presencia policial».
Llobet esprime inoltre fiducia nelle nuove telecamere di videosorveglianza richieste per l’area commerciale —una prevista tra calle Muro e Alameda de Colón—, auspicando che vengano installate presto. Aggiunge però che «questo non toglie che, purtroppo, continueremo ad avere casi del genere».
Quadro generale
La rapina con violenza in via Buenos Aires a Triana ha lasciato tre persone ferite, una delle quali ha necessitato di sutura e ricovero breve. L’indagine di polizia prosegue con il lavoro delle unità Giudiziaria e Scientifica e con le testimonianze già raccolte. Nel quartiere, commercianti e residenti segnalano preoccupazione per la sicurezza, mentre l’associazione di zona evidenzia una maggiore presenza delle forze dell’ordine e attende l’implementazione di nuovi sistemi di controllo.
