Isole Canarie

La Laguna, debito del comune con l’azienda dell’assistenza domiciliare mette a rischio gli stipendi

A La Laguna, il debito del Comune di La Laguna con la società che gestisce il servizio di aiuto a domicilio ha messo l’azienda in grave difficoltà finanziaria. Di conseguenza, la ditta ha informato il Comitato di Impresa di non poter assicurare il pagamento della prossima busta paga ai dipendenti. Il gruppo di governo municipale riconosce ritardi nei pagamenti, pur con precisazioni, su un servizio essenziale per anziani e persone non autosufficienti. Drago Verdes Canarias quantifica l’insoluto fino a quattro milioni di euro, cifra che l’esecutivo locale considera inferiore.

La Laguna, debito del comune con l'azienda dell'assistenza domiciliare mette a rischio gli stipendi

Allarme del comitato di impresa

«L’azienda ci ha appena comunicato una situazione molto grave: a causa del debito accumulato del Comune non può garantire il pagamento della prossima busta paga né agli operatori ausiliari né alla struttura di coordinamento», ha dichiarato il Comitato di Impresa in un comunicato. Inoltre, ha annunciato una riunione per assumere «decisioni collettive e decise» come «scioperi e mobilitazioni davanti al Comune». Drago Verdes Canarias ha elevato l’importo non pagato fino a quattro milioni di euro in una nota stampa in cui ha deplorato quanto accade, mentre fonti ufficiali del gruppo di governo sostengono che la cifra reale è più bassa.

Servizio prorogato

«Essendosi esaurita l’ultima proroga del servizio di aiuto a domicilio e trovandosi in corso la nuova gara, i pagamenti non si stanno effettuando tramite la procedura ordinaria, il che ne ha ritardato la liquidazione», ha indicato il gruppo di governo. E ha aggiunto: «In questo momento, l’azienda sta aggiornando la documentazione bancaria in base alla nuova norma europea entrata in vigore l’8 ottobre, in modo che la prossima settimana il Comune possa effettuare i pagamenti in sospeso».

Uso del contratto verbale e nuova gara

Riguardo al fatto che i pagamenti non seguano l’iter ordinario, va ricordato che a luglio si è appreso che il Comune aveva fatto ricorso per mesi al contratto verbale per garantire il servizio di aiuto a domicilio. Si tratta di uno strumento vietato dalla Legge sui Contratti del Settore Pubblico, salvo i casi di emergenza, che in questo caso non ricorrono, come stabilito in un parere del Consiglio Consultivo delle Canarie datato 5 giugno. Successivamente è stato pubblicato il bando della gara d’appalto per il servizio, che però non risulta ancora aggiudicata.

Il quadro che emerge è di tensione finanziaria per l’appaltatore, timori per gli stipendi e un contesto amministrativo segnato dalla fine della proroga, dall’avvio della nuova gara e dall’adeguamento a una normativa europea recente. Il Comune assicura di voler saldare a breve i pagamenti pendenti, mentre il Comitato di Impresa prepara eventuali misure di protesta in attesa di sviluppi.