Isole Canarie

Masdache protesta contro l’antenna di telefonia mobile a La Geria autorizzata dal Comune di Tías

Masdache, nel comune di Tías (Lanzarote), ha ospitato una protesta a metà giornata di sabato: residenti e collettivi hanno chiesto la rimozione della nuova antenna di telefonia, autorizzata dal Comune di Tías. L’impianto sorge in pieno Paesaggio Protetto di La Geria, parte della Red Natura 2000, e la sua eventuale ricollocazione in un punto vicino richiede un permesso specifico del Cabildo. Sono previste ulteriori mobilitazioni.

Masdache protesta contro l'antenna di telefonia mobile a La Geria autorizzata dal Comune di Tías

Protesta dei residenti a Masdache

Nella fascia centrale della giornata di sabato si è tenuta una manifestazione a Masdache per chiedere lo smantellamento della struttura di recente installazione. La richiesta punta alla rimozione dell’impianto approvato dal Comune di Tías, con la prospettiva di gestire un trasferimento in un sito prossimo, sempre all’interno di La Geria, previo via libera del Cabildo in quanto area protetta. Gli organizzatori anticipano nuove azioni di protesta.

Torre in area protetta La Geria

La torre è stata collocata in un’area di altissimo valore ambientale, inserita nella Red Natura 2000. Nel materiale diffuso per convocare la manifestazione si legge: «I residenti crediamo fermamente che esistano irregolarità nell’approvazione della licenza, poiché il progetto è stato portato avanti senza consenso del vicinato, senza previa informazione pubblica e con una totale mancanza di trasparenza da parte del Comune di Tías».

Stato dell’impianto e servizi di rete

Durante il presidio è stato sottolineato che «la torre di telecomunicazioni non è ancora in funzione, dato che al momento è stato installato soltanto l’intelaiatura», aggiungendo che «vogliamo mettere agli atti che a Masdache operano normalmente diversi operatori di telefonia mobile ed esiste il servizio di fibra ottica, per cui non è vero che rimuovere questa torre significhi restare senza copertura».

Valutazioni ambientali e passaggi amministrativi

Secondo i promotori, «non risulta che il progetto sia stato sottoposto alla obbligatoria Valutazione di Impatto Ambientale, né sono stati resi pubblici i rapporti tecnici richiesti dalla normativa statale ed europea in materia di tutela dell’ambiente e del patrimonio naturale». Lo smantellamento della antenna di telefonia dipende dall’ottenimento di un permesso specifico per la sua eventuale installazione alternativa, che richiede il coinvolgimento del Cabildo. Si annunciano ulteriori mobilitazioni nei prossimi giorni.

In sintesi, a Masdache i residenti chiedono la rimozione della antenna di telefonia autorizzata dal Comune di Tías, contestando l’iter di licenza e la mancanza di valutazioni ambientali, mentre resta in corso la ricerca di una soluzione regolata per una possibile ricollocazione all’interno di La Geria con l’intervento del Cabildo.