Isole Canarie

Il comune di Las Palmas de Gran Canaria contro la mosca bianca con potature e lavaggi potassici

A Las Palmas de Gran Canaria cresce l’infestazione di mosca bianca, comunemente chiamata pulgone, che colpisce l’alberatura in diversi quartieri. Il Comune intensifica le potature e i lavaggi con sapone potassico su specie sensibili come i ficus e nelle aree più ventose, come Tamaraceite, Pedro Infinito, Siete Palmas e Plaza de Las Ranas. L’insetto non provoca malattie nelle persone, ma può indebolire gli alberi, danneggiare le colture e generare disagi per la sporcizia che produce. Di conseguenza, gli interventi si svolgono spesso in orario notturno per limitare le molestie ai residenti.

Il comune di Las Palmas de Gran Canaria contro la mosca bianca con potature e lavaggi potassici

Clima e controllo della mosca bianca

Secondo il Consistorio, il ricorso ai lavaggi con sapone potassico è «una misura di controllo che non elimina la piaga» ma «ne riduce l’incidenza», poiché non esistono trattamenti al 100% efficaci che non siano dannosi per il resto dell’ecosistema.

Il fenomeno è strettamente legato alle condizioni climatiche. Come precisano dal Comune, «è una piaga strettamente legata al clima. Le alte temperature fanno sì che il suo ciclo non si arresti, il che ne complica il controllo». Inoltre, «il freddo è il miglior assistente di controllo della piaga perché blocca il ciclo biologico dell’insetto e allora la popolazione si riduce».

Interventi nei quartieri

La prima azione messa in campo con regolarità è la potatura degli alberi, utile a migliorare la «convivenza con gli edifici» e, al tempo stesso, a ridurre la popolazione di mosca bianca. Successivamente, i tecnici valutano se procedere ai lavaggi, che vengono effettuati con cadenza settimanale in base al livello di incidenza riscontrato in ciascuna zona.

Esistono numerosi tipi di pulgoni, distinguibili anche in base alle specie vegetali che attaccano. Nella capitale grancanaria, l’insetto risulta particolarmente presente sui ficus e nelle aree con molto vento. Gli interventi si stanno eseguendo di notte in quartieri come Tamaraceite, Pedro Infinito, Siete Palmas e nella Plaza de Las Ranas per evitare inconvenienti tra i residenti.

Segnalazioni dei residenti a Ladera Alta

I residenti di Ladera Alta riferiscono che l’infestazione rilevata sugli alberi di calle Escritora Rosa Chacel ha costretto almeno dieci abitazioni a tenere le finestre chiuse per mesi, in attesa delle potature, realizzate poco meno di due settimane fa.

Dal Comune fanno sapere che l’incidenza a Ladera Alta «non è particolarmente maggiore» rispetto ad altre zone del municipio. Tuttavia, una residente, Cristina Domínguez Rodríguez, afferma che si sentono «molto abbandonati» di fronte alla «trascuratezza» che, a suo giudizio, si manifesta anche in aspetti come la raccolta dei rifiuti o il trasporto: «Siamo gli ultimi in qualsiasi servizio pubblico».

Per quest’area è già stato programmato il lavaggio degli alberi per metà novembre, mentre alcuni vicini temono che la mosca bianca possa passare ad altri alberi e ampliare il raggio dell’infestazione in strade limitrofe.

In sintesi, Las Palmas de Gran Canaria affronta la diffusione della mosca bianca con un mix di potature e lavaggi con sapone potassico, interventi calibrati sull’andamento climatico e sull’incidenza nei quartieri. Le operazioni proseguono con frequenza settimanale e in orario notturno, mentre a Ladera Alta è previsto un nuovo intervento a metà novembre.