Isole Canarie

El Rosario guida per reddito medio a Tenerife con 17.109 euro grazie a Tabaiba Radazul e Costanera

Da La Esperanza, nel Comune di El Rosario, arriva il primato del reddito netto medio annuo pro capite più alto di Tenerife: 17.109 euro. Il risultato emerge dall’ultimo Atlas di distribuzione dei redditi delle famiglie elaborato dall’INE. Il sindaco Escolástico Gil collega il dato al recente impulso residenziale della costa e alle scelte abitative di professionisti con alta qualificazione.

El Rosario guida per reddito medio a Tenerife con 17.109 euro grazie a Tabaiba Radazul e Costanera

Perché El Rosario guida il reddito a Tenerife

Secondo Gil, la trasformazione del litorale ha funzionato da calamita per perfiles con elevata capacità economica. «La chiave sta nelle nuove urbanizzazioni della costa, principalmente a Tabaiba, Radazul e Costanera, che attraggono alti funzionari; professionisti liberali come avvocati, medici e architetti, e grandi imprenditori».

El Rosario rappresenta l’altra faccia della medaglia rispetto alle aree con risultati più modesti delle mediane del Nord e di Arona. Si tratta di zone residenziali ambite, ben collegate e tranquille, elementi che pesano nelle decisioni di chi dispone di redditi elevati. Di conseguenza, il reddito netto medio annuo locale risulta spinto verso l’alto.

I dati dell’INE e la graduatoria insulare

Dopo El Rosario (17.109 euro) compaiono Tegueste con 15.490 euro e Candelaria con 15.334. A seguire si collocano Santa Cruz (15.110), El Sauzal (14.373), Puerto de la Cruz (13.871), Tacoronte (13.864) e La Laguna (13.863). Il quadro, diffuso dall’INE, riflette dove risiedono i redditi più alti dell’isola più che la presenza di attività economiche produttive in senso stretto.

Inoltre, trattandosi di municipi con popolazione non molto numerosa, alcuni contribuenti con entrate spiccate incidono maggiormente sulla media pro capite rispetto a ciò che accadrebbe in città più popolose. Questo effetto composizione sostiene il reddito netto medio annuo nei comuni di testa.

Lontano dal frastuono turistico

Chi dispone di maggiore solvibilità tende a evitare il frastuono delle aree turistiche o eccessivamente dense. Preferisce la fascia bassa di El Rosario, a metà strada tra il Sud e Santa Cruz, con un certo prestigio; la campagna e le urbanizzazioni di Tegueste; o una cittadina a misura d’uomo e ben connessa come Candelaria. Successivamente, questa scelta residenziale si traduce in un reddito netto medio annuo locale sopra la media insulare.

Tendenza storica dei risultati

Il primato del Comune non è casuale. «La costa di El Rosario era già un polo di attrazione, ma i grandi lavori realizzati nelle reti di fornitura e sul fronte mare hanno apportato un valore aggiunto», ha sottolineato Gil. Dal 2015 a oggi, El Rosario ha mantenuto il miglior posizionamento nella serie storica. Il maggiore distacco rispetto al suo immediato “competitore”, Tegueste, si è registrato nel 2019 con 1.848 euro; attualmente è pari a 1.619.

A La Esperanza

Il leader di Iniciativa por El Rosario-Verdes aggiunge un elemento che rafforza il quadro: «Negli ultimi tempi sono arrivati a La Esperanza anche funzionari e professionisti liberali in cerca di tranquillità».

Il profilo residenziale emerso dall’analisi dell’INE conferma dunque una cartografia del benessere legata a nuove urbanizzazioni, buona accessibilità e basso impatto turistico. El Rosario consolida la leadership con 17.109 euro, seguito da Tegueste e Candelaria, mentre le aree con minore reddito rimangono concentrate nelle mediane settentrionali e ad Arona.