Isole Canarie

Agüimes, piantati 50 olivi per i 50 anni di Los Sombreritos, il gruppo più antico di Gran Canaria

Ad Agüimes, nel sud-est di Gran Canaria, la comunità ha celebrato sabato il mezzo secolo della murga più longeva dell’isola, Los Sombreritos, con la piantumazione di 50 olivi nell’area ricreativa El Milano. All’evento hanno preso parte il presidente del Cabildo, Antonio Morales, il sindaco di Agüimes, Óscar Hernández, e il direttore della formazione, Alejandro González, davanti a oltre un centinaio di persone e alla quasi totalità del gruppo, oggi composto da 106 membri. L’omaggio rafforza il legame tra il Carnevale di Agüimes e il suo territorio.

Agüimes, piantati 50 olivi per i 50 anni di Los Sombreritos, il gruppo più antico di Gran Canaria

Un gesto simbolico per il territorio

La scelta di El Milano, zona verde vicina al centro storico ma fuori dal tessuto urbano, sottolinea il valore dell’olivo nel municipio. Ogni esemplare è stato numerato e assegnato a una coppia di componenti della murga, a testimonianza della continuità generazionale e del radicamento locale.

Il Comune collaborerà con l’irrigazione e intende installare tavoli per favorire pranzi, merende e momenti di incontro all’ombra degli alberi. Di conseguenza, il nuovo spazio pubblico assolverà anche a una funzione di memoria condivisa, proiettando nel futuro la storia di Los Sombreritos.

Mezzo secolo di storia

Fondata nel 1975, Los Sombreritos è una delle realtà più emblematiche del carnevale canario. In 50 anni di attività ininterrotta, la murga si è distinta per creatività, umorismo e impegno civico, con un impatto tangibile sulla comunità grazie a iniziative sociali e culturali.

Inoltre, il gruppo ha contribuito a trasmettere alle nuove generazioni lo spirito critico e festoso che caratterizza le murgas, mantenendo viva l’essenza popolare del Carnevale di Agüimes e dell’isola.

Le parole di Antonio Morales

«I Los Sombreritos non sono mai stati restii a incorporare le nuove generazioni e ad adattarsi ai tempi. Al contrario, sono una chiara dimostrazione della convivenza tra passato e presente, poiché hanno saputo adattarsi a nuovi gusti, ritmi e modi di divertimento senza rinunciare a un briciolo della loro essenza», ha affermato il presidente insulare, Antonio Morales.

Morales ha aggiunto che «il radicamento del Carnevale nel municipio lo ha reso parte inseparabile della sua identità, oltre che rinforzo e riflesso della sua coesione sociale e del suo modo di essere». In questo contesto, ha precisato, «la murga “Los Sombreritos” compie mezzo secolo come esempio della capacità del Carnevale di Agüimes di mantenere la propria vitalità».

Ha voluto inoltre sottolineare il profilo del gruppo, che definisce «inclusivo e cordiale, che non cerca di generare tensioni inutili nella società e che non scredita, insulta o crea conflitto. Di quello ne abbiamo già abbastanza», ha ironizzato.

Un anniversario diffuso tra libri e mostre

La piantumazione rientra nel calendario di iniziative per i 50 anni della murga, che comprende l’uscita del volume “Los Sombreritos: una murga para quitarse el sombrero” e la mostra “50 años de disfraz, de canción, de vida”, allestita nella Sala de Arte Agüimes tra febbraio e marzo di quest’anno.

La giornata ha consolidato il ruolo di Los Sombreritos come riferimento del Carnevale di Agüimes e di Gran Canaria, con un atto partecipato che unisce memoria, paesaggio e identità. La presenza istituzionale, la piantumazione degli olivi e la forte adesione popolare hanno dato forma a un tributo che celebra il passato e rafforza l’impegno per il futuro del gruppo e della sua comunità.