Isole Canarie

Copa del Rey, all’Estadio de Gran Canaria in sei minuti Albacete elimina la UD San Fernando 3 a 0

Allo Estadio de Gran Canaria, la UD San Fernando è stata eliminata dalla Copa del Rey dallo Albacete con uno 0-3 maturato nella ripresa, dopo un primo tempo in cui i grancanari hanno mostrato personalità e superiorità. Due fiammate al 50’ e al 54’ (rigore di Higinio) hanno indirizzato l’eliminatoria, prima del sigillo di Puertas all’82’. Senza VAR in questa fase del torneo del KO, l’arbitro Cordero Vega ha inciso in un episodio chiave nel primo tempo.

Copa del Rey, all'Estadio de Gran Canaria in sei minuti Albacete elimina la UD San Fernando 3 a 0

Un Sanfer coraggioso e audace

Niente timori iniziali: la UD San Fernando è partita alta e ordinata, palleggiando nel campo avversario e costringendo Mariño a intervenire più volte. Joni ha brillato a destra, incisivo in avanti e attento nel contenere le sortite dello Albacete su quel lato.

La spinta ha coinvolto anche i pochi tifosi in Tribuna, che hanno accompagnato ogni accelerazione della squadra, decisa a mordere e disturbare sin dal fischio d’inizio nello stadio di Las Palmas.

L’episodio più discusso è arrivato su un lancio lungo per Traoré, lanciato in campo aperto: l’attaccante ha superato Vallejo ed è stato atterrato quando puntava la porta. Senza VAR in questa fase della Copa del Rey, Cordero Vega ha optato per il cartellino giallo tra le proteste dei giocatori isolani (15’). Il segnale era chiaro: il pericolo creato dal San Fernando era concreto.

Nel primo terzo di gara la squadra di Juan Carlos Socorro ha forzato corner e messo in affanno la retroguardia mancesa. Fermín Alemán ha vissuto un avvio tranquillo, con lo Albacete poco produttivo fino attorno al 21’, quando è arrivata la loro prima sortita pericolosa.

La stanchezza si fa sentire

Col passare dei minuti l’intensità è calata, ma non sono mancate le fiammate locali. Ancora Joni ha orchestrato una transizione perfetta servendo Felipe Quintero, liberato da un gran movimento: l’esterno si è presentato a tu per tu con Mariño, che ha salvato di riflesso (31’).

Lo sforzo ha presentato il conto a Traoré, costretto a fermarsi poco prima dell’intervallo e sostituito da Edu. In quel frangente lo Albacete ha segnato con Jefté, ma il gol è stato annullato per fuorigioco. Al riposo, l’inerzia raccontava di un San Fernando migliore nei primi 47 minuti.

Sei minuti che cambiano l’eliminatoria

Dopo l’intervallo, Socorro ha irrobustito il centrocampo con Pitu per Dani Ferreira, mentre i mancesi hanno dovuto rimpiazzare Vallejo con Jon García. La gara è rimasta bloccata fino al 50’, quando Jefté Betancor ha scavalcato Fermín Alemán con una morbida palombella. Un colpo pesante per il Sanfer, superiore nella prima frazione ma improvvisamente sotto.

Pochi istanti più tardi, spinti dall’1-0, gli ospiti hanno trovato un rigore che Higinio ha trasformato con freddezza (54’). In quattro minuti l’Albacete ha ribaltato il quadro dell’eliminatoria, rendendo la risalita dei padroni di casa estremamente ripida.

L’Albacete prende il controllo ma i grancanari non mollano

Per cambiare l’inerzia, Socorro ha pescato dalla panchina: dentro Dani López, Naím e Noah per Kilian, Felipe Quintero e Joni. Nonostante il coraggio, il possesso ha iniziato a premiare stabilmente i mancesi, che hanno spinto per chiudere i conti approfittando di una gara più lunga e spezzata (72’).

Il San Fernando ha continuato a giocare con orgoglio, provando a cucire trame palla a terra per riavvicinarsi alla porta di Mariño. Tuttavia le distanze si sono allungate e gli ospiti hanno trovato spazi alle spalle di una difesa affaticata.

All’82’ è arrivato il 0-3: ripartenza rapida, difesa aperta e Puertas a colpire a porta sguarnita. Il risultato ha certificato la superiorità del secondo tempo dello Albacete nella serata del Gran Canaria.

Epiloqueo di una notte di coppa

Nel finale non sono emerse grandi occasioni, ma la UD San Fernando ha continuato a metterci cuore e identità. La sconfitta pesa, ma la prestazione e la capacità di tenere testa a un avversario di Segunda División restano un segnale incoraggiante. Con il 0-3, lo Albacete strappa il pass per il turno successivo di Copa del Rey, mentre il Sanfer esce a testa alta dal torneo del KO.