Isole Canarie

Dalle Canarie quattro su cinque minori richiedenti asilo trasferiti sono ragazze secondo il governo

In Spagna, quattro su cinque minori richiedenti asilo trasferiti dalla Canarie alla penisola sono ragazze: 135 su 162, secondo il Governo centrale in risposta a un’interrogazione della deputata nazionalista Cristina Valido. Il dato si inserisce nei trasferimenti attivati a seguito delle misure cautelari del Tribunale Supremo, che impongono allo Stato di prendersi cura dei minori che chiedono asilo o rifugio dalle Canarie.

Dalle Canarie quattro su cinque minori richiedenti asilo trasferiti sono ragazze secondo il governo

Dati principali

In un documento datato 5 novembre, aggiornato settimanalmente, l’Esecutivo dettaglia come sta dando esecuzione alle misure del Tribunale Supremo riguardanti i minori richiedenti asilo provenienti dalle Canarie. Alla stessa data, 268 minori accolti in strutture della comunità autonoma canaria erano già stati trasferiti al Sistema nazionale di accoglienza per la protezione internazionale, che fa capo al Ministero dell’Inclusione.

Quadro legale e operativo

Le misure cautelari del Tribunale Supremo sollecitano che lo Stato assuma la tutela e l’assistenza dei bambini e degli adolescenti che presentano domanda di asilo o rifugio dalle Canarie. Di conseguenza, i trasferimenti verso il Sistema nazionale di accoglienza per la protezione internazionale sono stati attivati per garantire standard omogenei di protezione e presa in carico a livello statale.

Distribuzione e trasferimenti

Dei 268 minori passati al sistema statale, 106 risultavano alloggiati nel centro Canarias 50, a Las Palmas de Gran Canaria, una struttura dipendente dallo Stato classificata come “di transizione”, mentre 162 erano già stati trasferiti in altre località della Spagna. Tra questi ultimi, quattro su cinque sono ragazze, con 135 ragazze su un totale di 162 minori richiedenti asilo trasferiti.

Maggiorenni durante l’iter

Al totale si aggiungono altri 69 giovani presi in carico dalla rete di protezione statale dopo aver compiuto la maggiore età durante l’istruttoria della loro domanda, presentata quando erano ancora minori. Inoltre, il passaggio alla maggiore età non ha interrotto l’accesso alle misure di tutela previste per i percorsi avviati in minore età.

Risorse e finanziamento

Per sostenere la presa in carico dei minori richiedenti asilo indicata dal Tribunale Supremo, la Segreteria di Stato per le Migrazioni ha stanziato 39,8 milioni di euro, una dotazione destinata a coprire i costi fino a 1.200 posti, come specificato nella risposta parlamentare. Successivamente, tale cornice finanziaria consente di consolidare i trasferimenti e di garantire l’operatività delle strutture del Sistema nazionale di accoglienza per la protezione internazionale.

In sintesi, il Governo conferma che, al 5 novembre, 268 minori erano stati integrati nel sistema statale, con 106 ospitati nel centro Canarias 50 e 162 inviati in altre aree del Paese, di cui 135 ragazze. La rete di protezione ha inoltre preso in carico 69 giovani divenuti maggiorenni durante la procedura, sostenuta da uno stanziamento di 39,8 milioni di euro per fino a 1.200 posti.