Alle Canarie, il Tribunale di Istanza di Telde (Gran Canaria) ha sospeso lo sfratto alle Canarie che avrebbe costretto una famiglia di Ingenio con sei figli minori a lasciare la propria casa, mentre si cerca un’alternativa abitativa e si negozia un affitto sociale. La decisione, comunicata dal Tribunale Superiore di Giustizia delle Canarie, riguarda Moisés Macías e la moglie Raquel.

Sospesa l’azione di sfratto
Secondo quanto riferito dal Tribunale Superiore di Giustizia delle Canarie (TSJC), è stata accolta l’istanza presentata dall’avvocata della piattaforma Derecho a Techo, Isabel Saavedra, per evitare l’esecuzione dello sfratto alle Canarie disposto nei confronti di Moisés Macías e di sua moglie Raquel. Il procedimento, aperto nel 2019, resta sospeso mentre la società pubblica Viviendas Sociales e Infraestructuras de Canarias (Visocan) individua una soluzione per gli interessati e, parallelamente, si valuta un affitto sociale con il fondo che ha acquisito il loro credito ipotecario.
Le condizioni fissate dal tribunale
Il Tribunale di Istanza ha concesso un termine di cinque giorni a Visocan per comunicare lo stato dei procedimenti e il tempo stimato necessario a reperire un alloggio per la famiglia. Contestualmente, si è rivolto al fondo proprietario dell’immobile per verificare la disponibilità a negoziare un affitto sociale. Sulla base delle risposte di entrambe le parti, il Tribunale deciderà se fissare una nuova data per l’esecuzione dello sfratto alle Canarie oppure convalidare un accordo di alternativa abitativa, precisa il TSJC.
Origine della controversia e situazione della famiglia
Lo sfratto alle Canarie della famiglia composta da Raquel e Moisés, con sei figli minori, è stato richiesto dal fondo d’investimento che ha comprato il loro debito, dopo la sospensione dei pagamenti del mutuo in seguito alla perdita del lavoro poco prima dell’inizio della pandemia da Covid-19. L’esecuzione è stata bloccata due volte, a settembre e la settimana scorsa, ma è stata riattivata quando non è stata riconosciuta la condizione di vulnerabilità del nucleo familiare, alla luce dei redditi che Moisés percepisce attualmente lavorando in una catena di supermercati.
Prossimi passaggi
La coppia ribadisce di non aver trovato un affitto sostenibile con lo stipendio disponibile e le esigenze dei sei figli. Dopo gli aggiornamenti richiesti a Visocan e al fondo investitore, il Tribunale valuterà se stabilire una nuova data per l’esecuzione dello sfratto alle Canarie o se confermare un’intesa per un’alternativa abitativa. I passaggi indicati delineano il quadro in cui si muoverà la decisione giudiziaria nelle prossime settimane.




