Isole Canarie

Mozione di sfiducia a Valsequillo, Francisco Atta lascia dopo 14 anni, Juan Carlos Hernández Atta

A Valsequillo, in Gran Canaria, il plenario del municipio vota oggi la mozione di censura a Valsequillo che punta a far sì che Francisco Atta ceda il bastone di comando dopo 14 anni da sindaco. Il candidato proposto per la sostituzione è Juan Carlos Hernández Atta, portavoce di Asamblea Valsequillera, con una iniziativa presentata dall’opposizione lo scorso 8 novembre e maturata dopo mesi di trattative politiche.

Mozione di sfiducia a Valsequillo, Francisco Atta lascia dopo 14 anni, Juan Carlos Hernández Atta

Contesto e tempistica

La votazione della mozione è stata fissata per oggi in seduta plenaria, a seguito del deposito formale dell’istanza martedì 8 novembre da parte dei gruppi di opposizione: PSOE, Plataforma Vecinal Por Valsequillo Tajinaste, Asamblea Valsequillera (AV) e la consigliera non iscritta Lucía Melián. L’iniziativa mira a un cambio alla guida del municipio, ponendo fine al lungo mandato di Francisco Atta.

I protagonisti e la nuova candidatura

Il candidato alla carica di sindaco è Juan Carlos Hernández Atta, attuale portavoce di AV. La sua figura è stata scelta come alternativa per guidare il municipio qualora la mozione di censura a Valsequillo superi il voto del plenario.

Equilibri politici e mesi di trattative

La mozione arriva dopo un periodo di incertezza. Dalla direzione insulare del PSOE era giunta inizialmente l’indicazione di non procedere, alla luce dei legami politici esistenti: Asba, il gruppo di Atta, dopo la rottura con Nueva Canarias, si è integrato in Municipalistas Primero Canarias, formazione che mantiene accordi in diverse amministrazioni dell’isola con i socialisti. Successivamente, la direzione insulare del PSOE ha dato il via libera alla mozione, decisione che ha generato forte malumore tra gli esponenti di Municipalistas Primero Canarias.

Il governo in carica e il patto del 2023

Francisco Atta guida il municipio con Asba in coalizione con Coalición Canaria (CC), sulla base dell’accordo raggiunto tra i due gruppi nel 2023. L’assetto ha garantito la governabilità fino alla presentazione della mozione, che ora mette in discussione la maggioranza e l’asse politico al potere.

Le parole del candidato

Dal fronte proponente, Juan Carlos Hernández Atta ha sottolineato la necessità del cambiamento, affermando: «ci sono servizi essenziali precari, restituzioni milionarie di sovvenzioni, opere strategiche paralizzate da anni, siamo il comune più moroso delle Canarie. Sarebbe facile lasciare Valsequillo in caduta libera, ma siamo qui per non fare la cosa facile».

Chi sostiene la mozione e iter in aula

L’istanza è sostenuta da PSOE, Plataforma Vecinal Por Valsequillo Tajinaste, Asamblea Valsequillera e dalla consigliera non adscritta Lucía Melián. Con il voto di oggi, il plenario dovrà esprimersi sulla mozione di censura a Valsequillo e, in caso di esito favorevole, avviare il passaggio del bastone di comando dal sindaco in carica al candidato indicato.

Prospettive per il municipio

L’esito del voto di sfiducia chiarirà gli equilibri della maggioranza e il futuro immediato dell’amministrazione locale, dopo un processo segnato da pressioni interne ai partiti e da accordi incrociati a livello insulare. Resta centrale il confronto tra le forze che sostengono la mozione e l’attuale governo guidato da Asba e Coalición Canaria.

La seduta odierna definirà se, dopo 14 anni alla guida del municipio, Francisco Atta passerà il testimone a Juan Carlos Hernández Atta, con un rinnovato assetto amministrativo che riflette mesi di negoziati e scelte politiche coordinate tra le forze locali e insulari.