RedazioneIl mercato imprenditoriale delle Canarie ha registrato un significativo aumento della fiducia, posizionando l’arcipelago come leader nazionale in questo settore. Il presidente della Camera di Commercio di Santa Cruz de Tenerife, Santiago Sesé, insieme alla direttrice, Lola Pérez, hanno presentato i dati aggiornati dell’Indice di Fiducia Aziendale che segnalano un incremento del 2,4% nel quarto trimestre del 2024. Questo risultato positivo è attribuibile alla ripresa economica durante i mesi estivi e alle prospettive favorevoli per il settore turistico.
Crescita dell’indice di fiducia aziendale nelle Canarie
Durante la conferenza stampa, Sesé ha sottolineato come i risultati emersi siano particolarmente positivi, soprattutto considerando il deterioramento della fiducia aziendale in altre regioni spagnole. A livello nazionale, l’ICE ha mostrato una flessione dell’1,2%, evidenziando solo la Galizia, la Murcia e l’Aragona come altre regioni con segni di crescita, anche se questi sono stati inferiori rispetto ai risultati delle Canarie. La crescita nel settore è quindi vista come un segnale di vigorosa ripresa, supportato dalle prospettive ottimistiche che caratterizzano la stagione turistica.
In particolare, Sesé ha dichiarato che il turismo rimane il motore principale dell’economia delle isole, non solo per il suo contributo diretto, ma anche per l’effetto positivo che genera su altre branche dell’economia locale. Tuttavia, il presidente ha messo in guardia riguardo a diverse sfide che deve affrontare il sistema imprenditoriale canario, sotto accusa ci sono la proposta di riduzione dell’orario lavorativo, che egli suggerisce dovrebbe essere personalizzata in base alla dimensione e alle caratteristiche delle singole aziende.
Le sfide del tessuto imprenditoriale delle Canarie
Nonostante l’incremento della fiducia, ci sono diverse preoccupazioni manifestate dagli imprenditori locali. Tra queste emergono l’aumento dell’assenzeismo lavorativo, la carenza di personale qualificato e la crescente crisi dell’abitazione, che colpisce a fondo sia le famiglie sia le imprese. Il basso tasso di utilizzo delle energie rinnovabili, attualmente fissato al 19%, è stato altresì menzionato da Sesé come un’area di necessaria attenzione, soprattutto alla luce delle favorevoli condizioni climatiche delle Canarie.
Inoltre, Sesé ha fatto riferimento alle manifestazioni che si sono svolte il 20 ottobre nelle zone turistiche delle isole, giudicandole dannose per il settore turistico, vero pilastro dell’economia canaria. Ha avvertito che tali proteste, che hanno avuto risonanza anche a livello internazionale, possono diffondere un’immagine negativa dell’isola, compromettendo gravemente l’industria turistica locale.
Previsioni di crescita nel settore della ristorazione e dei trasporti
Dal punto di vista occupazionale e dell’attività aziendale, Lola Pérez ha messo in evidenza che, sebbene la crescita nelle assunzioni si prevede sarà più moderata rispetto ai trimestri precedenti, le aspettative rimangono ottimiste. Il 87% delle imprese locali prevede di mantenere o addirittura migliorare la propria attività nel quarto trimestre del 2024, una chiara indicazione di un processo di stabilizzazione dopo diversi anni di crescenti tassi di espansione a partire dal 2021.
Analizzando i settori, quello dei trasporti e della ristorazione ha registrato il maggiore incremento della fiducia aziendale, con un incremento del 10,9%. Al contrario, il settore del commercio e dell’edilizia ha mostrato comportamenti più deboli, evidenziando diminuzioni rispettivamente dello 0,1% e del 4,4%. Queste informazioni indicano non solo la vitalità del mercato turistico, ma anche le aree di potenziale crescita e sviluppo per il futuro.
Analisi regionale delle Canarie: un quadro diverso tra le isole
Esaminando i dati per isole, Fuerteventura e El Hierro si sono distinte per il forte aumento della fiducia, mentre La Palma ha registrato una variazione negativa del -3,3%. Tali risultati regionali mostrano un quadro complesso della fiducia aziendale tra le isole, suggerendo opportunità diverse e sfide uniche che le imprese devono affrontare in ciascuna area.
Il trend positivo dell’ICE colloca le Canarie in una posizione privilegiata per affrontare il quarto trimestre del 2024, rivelando la resilienza del settore turistico e l’impatto benefico che esso ha sull’economia regionale. Un’analisi approfondita delle forze e delle debolezze del tessuto economico locale sarà fondamentale per ottimizzare la crescita e garantire un futuro sostenibile per le imprese dell’arcipelago.
