Isole Canarie

Un nuovo tributo per la tutela delle foreste di Gran Canaria: il ‘céntimo forestal’

Il Cabildo di Gran Canaria introduce il ‘céntimo forestal’, un tributo su carburanti per finanziare la protezione delle foreste e prevenire incendi, sostenendo la lotta contro il cambiamento climatico.

Il Cabildo di Gran Canaria ha introdotto una proposta per l’implementazione del ‘céntimo forestal’, un nuovo tributo volto a preservare la ricca vegetazione dell’arcipelago canario. Questo onere fiscale si applicherà ai rifornimenti di carburante e avrà come obiettivo principale il finanziamento delle misure di prevenzione degli incendi boschivi e la salvaguardia dell’ambiente naturale. Il provvedimento, che entrerà in vigore nei prossimi budget 2025, rappresenta un passo significativo nella lotta contro il cambiamento climatico.

Un nuovo tributo per la tutela delle foreste di Gran Canaria: il ‘céntimo forestal’

Obiettivi del ‘céntimo forestal’

Il principale scopo dell’introduzione del ‘céntimo forestal’ è quello di potenziare le risorse destinate alla protezione delle foreste di Gran Canaria. Secondo il presidente del Cabildo, Antonio Morales, questo tributo rappresenta un’ulteriore opportunità per combattere gli incendi e tutelare l’ambiente. Con l’incasso previsto di due centesimi per litro di carburante, le autorità locali mirano a creare un fondo comune che sarà utilizzato per finanziare progetti di conservazione delle foreste e per la prevenzione della desertificazione.

Il forte impegno verso la protezione dell’ambiente si inserisce in un piano più ampio che mira a mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Morales ha sottolineato l’importanza di dotare le istituzioni di strumenti adeguati per affrontare le sfide ambientali. I fondi raccolti tramite il ‘céntimo forestal’ saranno principalmente utilizzati nella formazione e nella prevenzione degli incendi boschivi, garantendo così una maggiore sicurezza per la comunità e per l’ecosistema di Gran Canaria.

Esclusione del trasporto discrezionale

Un aspetto rilevante della nuova misura riguarda la sua non applicazione al trasporto discrezionale, che già beneficia di diverse sovvenzioni. Morales ha chiarito che le isole di Gran Canaria e Tenerife saranno le principali beneficiarie di questa iniziativa grazie alle loro capacità economiche e infrastrutturali. Questa esclusione permette di non gravare ulteriormente su un settore già sostenuto dalle istituzioni, evitando così conseguenze negative per i cittadini che utilizzano il trasporto pubblico.

Ciò nonostante, il Cabildo di Gran Canaria intende rafforzare le proprie politiche di protezione ambientale, fornendo risorse aggiuntive attraverso il ‘céntimo forestal’. Attualmente, i finanziamenti vengono impiegati in iniziative di rimboschimento e in progetti quali il “Gran Canaria Mosaico“, un programma innovativo volto a sfruttare il pascolo controllato di ovini e caprini per prevenire gli incendi.

Normativa e attuazione del tributo

Per rendere operativa l’implementazione del ‘céntimo forestal’, il Cabildo istituzionalizzerà un decreto che ne regolerà l’applicazione. Questo provvedimento sarà collegato alla Legge del Suolo, al fine di garantire una corretta gestione dei fondi per i servizi ecologici nell’arcipelago. La formalizzazione di questa normativa rappresenta un passo importante per assicurare che le risorse siano utilizzate in modo efficace e trasparente.

Con l’attuazione del ‘céntimo forestal’, Gran Canaria si propone di diventare un esempio per altre regioni in termini di protezione ambientale. Questo nuovo tributo, oltre a rafforzare le politiche locali, offre l’opportunità di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della tutela della natura, soprattutto in un contesto di cambiamenti climatici sempre più evidenti. La speranza è che questa iniziativa possa incentivare comportamenti responsabili e una maggiore coscienza ecologica tra gli abitanti dell’isola.