Il consorzio Plataforma Oceánica de Canarias ha annunciato un importante passo avanti in merito al progetto DELTA, finalizzato allo studio dei fenomeni marini legati al vulcano Tajogaite a La Palma. Questo progetto, che include un accordo con la società Trabajos y Mantenimiento de Estructuras Sumergidas S.L., sottolinea l’importanza della sostenibilità ecologica e della gestione delle risorse marittime dell’isola.
Firma del contratto per il supporto marittimo
Plocan ha formalizzato un contratto del valore di 404.850 euro con la società Trabajos y Mantenimiento de Estructuras Sumergidas S.L. Questa azienda si è aggiudicata l’appalto come unica partecipante alla gara, dimostrando fiducia nella realizzazione di questo importante progetto. Il servizio fornito dalla nave di supporto sarà cruciale per svolgere varie attività marittime, tra cui rifornimenti, trasporto di personale e movimentazione di materiali e attrezzature. La nave avrà la sua base operativa nel porto di Tazacorte, il più vicino alla zona del delta lavico creato dall’eruzione vulcanica del 2021, il che faciliterà le operazioni di ricerca e monitoraggio.
Questo passo è fondamentale per le operazioni sul campo del progetto DELTA, che mira a comprendere meglio le colate laviche sommerse e il loro impatto sull’ambiente marino di La Palma. La gestione delle risorse marittime è diventata un tema cruciale, dato che le eruzioni vulcaniche possono avere conseguenze significative per gli ecosistemi locali.
Progetto DELTA: un’azione per il cambiamento climatico
Il progetto DELTA rappresenta un programma completo per il monitoraggio e la gestione sostenibile dell’ecosistema marino del delta lavico a La Palma. Questo approccio integra l’osservazione dettagliata, il monitoraggio degli effetti del cambiamento climatico e la creazione di infrastrutture scientifiche permanenti. L’obiettivo è non solo raccogliere dati preziosi, ma anche garantire che questi vengano utilizzati per migliorare l’economia blu dell’isola, promuovere la sostenibilità e preservare la biodiversità.
La Consejería de Transición Ecológica ha sottolineato l’importanza di utilizzare i dati ottenuti per applicazioni dirette in tutti questi settori, contribuendo a rendere La Palma un modello di innovazione e ricerca. Il progetto DELTA si propone di attrarre investimenti sul territorio, generando nuovi posti di lavoro e formando la popolazione locale in vari ambiti, compresa quella scientifica. Questo promette di avere un impatto significativo sull’economia locale, specialmente per la comunità di Tazacorte, dove ci si aspetta una trasformazione sia delle infrastrutture esistenti sia della creazione di nuovi laboratori di ricerca.
Un progetto esportabile e innovativo
Plocan ha l’intenzione di rendere il progetto DELTA un modello per altre isole e potenzialmente anche al di fuori delle Canarie. Questo approccio rappresenta una opportunità per lo sviluppo tecnologico non solo per La Palma ma anche per il resto dell’arcipelago. Il direttore di Plocan, Joaquín Hernández, ha affermato che DELTA non solo si propone di stabilire infrastrutture scientifiche di alto livello sull’isola, ma vuole essere anche un catalizzatore per la ripresa economica di La Palma.
Secondo Hernández, le attività generate attorno alle nuove infrastrutture creeranno occupazione, attireranno investimenti e nuovi progetti, incentivando allo stesso tempo lo sviluppo di un ecosistema imprenditoriale incentrato sull’economia blu. Questa strategia mira a promuovere la gestione sostenibile delle risorse costiere e a contribuire alla decarbonizzazione dei porti locali, evidenziando il ruolo cruciale che la scienza e la tecnologia possono avere nella salvaguardia dell’ambiente marino.