Isole Canarie

Nuovo invernadero alla Granja Experimental: il Cabildo investe 397.700 euro

Inizia la costruzione di un invernadero alla Granja Agrícola di Tahíche, con un investimento di 397.700 euro, per promuovere l’agricoltura locale e la biodiversità entro il 2025.

Il progetto per la costruzione di un invernadero di grandi dimensioni alla Granja Agrícola di Tahíche prende finalmente forma. Con un investimento vicino a 397.700 euro, il Cabildo ha assegnato il contratto per la realizzazione di questa importante struttura, che sarà operativa nel 2025. L’obiettivo di questa iniziativa è quello di favorire lo sviluppo dell’agricoltura locale attraverso la moltiplicazione di specie vegetali con potenziale produttivo sull’isola.

Nuovo invernadero alla Granja Experimental: il Cabildo investe 397.700 euro

Dettagli del nuovo invernadero

Il nuovo invernadero avrà una superficie di 1.760 metri quadrati e sarà dedicato alla riproduzione di varietà vegetative e fruttali, che possono contribuire a diversificare l’agricoltura della regione. Questa installazione non solo rappresenta un incremento della capacità produttiva dell’isola, ma offre anche opportunità per le coltivazioni agricole localmente sostenibili. La struttura sarà dotata di tecnologie moderne per garantire una gestione efficiente delle risorse, rendendo più facile la coltivazione di specie che richiedono attenzione speciale.

Il progetto si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione delle risorse agricole e di promozione della biodiversità. Grazie alla creazione di questo invernadero, gli agricoltori locali avranno accesso a nuove piante e varietà che possono migliorare la produzione e, di conseguenza, l’economia della zona.

Storia dell’invernadero di Tahíche

L’idea di costruire un nuovo invernadero nella Granja Agrícola di Tahíche risale a un piano avviato nel 2023, ma i progetti iniziali non sono andati a buon fine e l’assegnazione è stata ritardata. Infatti, per realizzare i lavori si è reso necessario aumentare il budget inizialmente previsto, a causa delle difficoltà valutarie e del costo crescente dei materiali.

Negli ultimi anni, la necessità di rilanciare le produzioni agricole sull’isola si è fatta sempre più urgente, particolarmente in risposta ai cambiamenti climatici e alla crescente richiesta di prodotti freschi e sostenibili. L’ex invernadero, smontato anni fa, lascia ora spazio a una nuova opportunità di innovazione nel settore agricolo.

Prospettive future per l’agricoltura locale

L’implementazione di questa nuova struttura non si limita alla semplice produzione di piante, ma ha anche lo scopo di diventare un centro di ricerca e formazione per gli agricoltori locali. Si prevede che il nuovo invernadero possa ospitare corsi e laboratori per la condivisione di tecniche innovative di coltivazione, che potrebbero elevare la qualità delle produzioni agricole della regione.

In un periodo in cui la sostenibilità è una priorità, l’arrivo di questo invernadero rappresenta un passo importante verso un’agricoltura più responsabile e resiliente. Non solo potrà incentivare l’impiego di pratiche agricole ecocompatibili, ma contribuirà anche a generare un impatto positivo sulle economie locali mediante la creazione di nuove opportunità di lavoro e il rafforzamento dei legami tra agricoltori e comunità.

Con l’avvio di questo progetto, il Cabildo dimostra il proprio impegno verso un futuro agricolo più sostenibile e produttivo per l’isola, rendendo la Granja Agrícola di Tahíche un polo d’attrazione per l’innovazione in campo agricolo.