Isole Canarie

Grande attesa per il XXVI Congresso Nazionale di Audit: un evento che riunisce l’eccellenza al archipiélago

Il XXVI Congresso Nazionale di Audit alle Isole Canarie riunisce esperti per discutere innovazioni tecnologiche, sostenibilità e impatti geopolitici, coinvolgendo anche studenti delle università locali nella professione di audit.

Il XXVI Congresso Nazionale di Audit si svolge questo weekend alle Isole Canarie, dopo un’assenza di diciassette anni dall’arcipelago. Organizzato dall’Istituto dei Revisori dei Conti di Spagna , l’evento rappresenta un’importante opportunità per avvicinare il settore al pubblico e mettere in luce il ruolo cruciale che la professione di audit svolge nell’economia spagnola. Con un’ampia partecipazione di esperti del settore, il congresso promette di fornire approfondimenti su temi attuali come l’intelligenza artificiale, la sostenibilità e l’impatto della geopolítica nel contesto economico contemporaneo.

Grande attesa per il XXVI Congresso Nazionale di Audit: un evento che riunisce l'eccellenza al archipiélago

Cerimonia di apertura e partecipazione degli studenti

Il congresso prenderà il via questo giovedì con una cerimonia di apertura che vedrà la partecipazione di importanti esponenti del settore, tra cui Javier Álvarez, presidente della sezione territoriale delle Canarie dell’ICJCE. Gli organizzatori sono rimasti sorpresi dalla straordinaria risposta da parte dei partecipanti, che hanno superato le settecento iscrizioni. Secondo Álvarez, “il settore si è mobilitato” e il successo di affluenza ha superato le aspettative, specialmente considerando la considerata distanza geografica dall’arcipelago rispetto al continente.

Un aspetto particolarmente interessante di questo congresso è il coinvolgimento delle università locali, in particolare l’Università di Las Palmas di Gran Canaria e l’Università di La Laguna, che parteciperanno all’evento con circa 250 studenti. Questi giovani avranno l’opportunità di apprendere i fondamenti della professione di audit, una funzione vitale per garantire la validità delle informazioni finanziarie sia nel settore privato che pubblico. Álvarez sottolinea, infatti, che “siamo noi a certificare se i dati finanziari presentati sono corretti o meno”, evidenziando così l’importanza cruciale del lavoro svolto dai revisori.

Negli ultimi anni, la professione ha subito significativi cambiamenti, passando da un focus maggiormente burocratico e centrato sulla semplice verifica delle fatture a un ruolo più dinamico e tecnologico. Le aziende hanno modernizzato i loro processi, costringendo i revisori a evolversi per rimanere al passo con le nuove tecnologie.

Innovazioni tecnologiche e l’uso dell’intelligenza artificiale

Durante il congresso sarà anche approfondito l’uso dell’intelligenza artificiale nel settore: un tema sempre più rilevante che indica come molte aziende stiano già adottando soluzioni avanzate per il trattamento massivo di dati. Javier Álvarez risalta come questa professione sia divenuta estremamente moderna e tecnologica. L’attenzione alla digitalizzazione è essenziale, dato che gli auditor devono acquisire competenze avanzate per adattarsi alle nuove esigenze del mercato.

Una sessione sarà dedicata specificamente all’intelligenza artificiale, guidata da Cristina Aranda, esperta in linguistica e IA, e moderata da Isabel Bermúdez, responsabile del Servizio di Mediazione degli Auditor dell’ICJCE. Questo incontro sarà solo uno dei tanti che illustreranno le nuove frontiere della professione di auditor e metteranno in luce come l’innovazione tecnologica possa migliorare l’efficienza e l’efficacia delle verifiche.

Parallelamente, si parlerà di sostenibilità, con un intervento di Noelia Acosta e Alberto Castilla, membri della Commissione di Sostenibilità dell’ICJCE. Le tematiche affrontate durante il congresso offriranno ai partecipanti una visione chiara sulle attuali sfide economiche e ambientali in cui la professione di audit si inserisce sempre di più.

Impatti geopolítici e il ruolo dell’audit nel contesto globale

Un altro tema centrale del congresso sarà l’impatto della geopolítica sulla professione di audit. Olga San Jacinto, ex dirigente di Google e attualmente consigliera di Indra, discuterà gli effetti della quarta rivoluzione digitale nel campo delle certificazioni contabili. Inoltre, Pere Ruiz ed Antonio López, membri della Commissione del Settore Pubblico dell’ICJCE, presenteranno l’Osservatorio dell’Informazione per la Sostenibilità nel Settore Pubblico.

La tavola rotonda vedrà anche la partecipazione di figure politiche significative: Soraya Sáenz de Santamaría e Carmen Calvo, ex vice presidenti del Governo spagnolo, parleranno dell’importanza dell’audit in un contesto geopolitico in costante evoluzione. La moderazione di questo panel sarà affidata a Ángela Rodicio, ex corrispondente di TVE, il che promette di arricchire ulteriormente le discussioni.

È fondamentale riflettere sul fatto che la società e i governi hanno sempre più richiesto che le aziende, man mano che crescono, facciano audit esterni delle loro contabilità. Questi audit servono a garantire che le informazioni finanziarie siano affidabili, creando un ulteriore livello di sicurezza per investitori, istituzioni e cittadini. Con l’obiettivo di allineare la professione alle aspettative moderne, il congresso rappresenta dunque non solo un momento di incontro, ma anche di riflessione sul futuro del settore dell’audit.