Isole Canarie

Albero storico della chiesa di San Nicolás a rischio: effettuato un nuovo studio

A Las Palmas, un albero centenario rischia di essere abbattuto per motivi di sicurezza. Un secondo studio valuterà il suo stato, suscitando preoccupazioni tra residenti e autorità locali.

Un albero centenario a Las Palmas, in Gran Canaria, sta per essere oggetto di un secondo studio dopo un’analisi effettuata la scorsa estate. L’obiettivo è valutare il rischio di collasso del Ficus rubiginosa, un esemplare che vanta oltre 125 anni di vita e supera i 12 metri di altezza. La questione ha suscitato un acceso dibattito tra le autorità locali e i residenti, poiché la sua possibile rimozione è vista come un attacco alla storia e all’identità del quartiere.

Albero storico della chiesa di San Nicolás a rischio: effettuato un nuovo studio

Il primo studio e il rischio di collasso

L’albero si trova presso la chiesa di San Nicolás ed è stato sottoposto a un primo studio dal team tecnico di FCC Medioambiente che ha evidenziato un rischio imminente di collasso e caduta. La notizia è stata comunicata dalla Concejalía de Parques y Jardines, guidata da Gemma Martínez. Questo primo rapporto ha sollevato preoccupazioni significative tra la comunità, spingendo vari gruppi locali, come Cofiris e A mi Risco, a richiedere un’ulteriore valutazione prima di prendere decisioni drastiche come quella di abbattere l’albero.

La richiesta dei residenti e la scelta di un secondo studio

Partecipando attivamente al dibattito, i residenti hanno sottolineato l’importanza simbolica dell’albero, considerandolo una parte integrante del loro patrimonio culturale. A tal proposito, hanno esplicitamente chiesto un nuovo studio che potesse validare o smentire le preoccupazioni sollevate dal primo rapporto. La richiesta è stata accolta dalla giunta comunale, che ha deciso di affidare l’incarico a Dasotec, una società di Madrid specializzata in infrastrutture verdi e ingegneria ambientale.

L’intervento di Dasotec e le misure di sicurezza

Le procedure di verifica da parte dei tecnici di Dasotec inizieranno venerdì mattina, con l’intento di eseguire test approfonditi sull’albero. L’obiettivo è di raccogliere dati che possano confermare o meno le preoccupazioni espresse nei rapporti precedenti. Nel frattempo, per garantire la sicurezza di pedoni e traffico, il Comune ha deciso di restringere l’accesso alla zona intorno al Ficus, chiudendo parzialmente la calle Álamo. Questa misura è particolarmente rilevante considerando la recente dichiarazione di preallerta della Protezione Civile del Governo delle Canarie.

Impatti sulla comunità e la chiesa

Queste misure di sicurezza hanno avuto un impatto anche sull’accesso alla chiesa di San Nicolás, obbligando la parrocchia a sospendere temporaneamente le celebrazioni nella sede principale. Il parroco ha comunicato che i servizi religiosi verranno temporaneamente trasferiti in un oratorio vicino, cercando di ridurre al minimo il disagio per i fedeli.

Prossimi passi e aspettative

I risultati del secondo studio sono attesi per l’inizio della prossima settimana e potrebbero avere un impatto significativo sulla decisione finale riguardante l’albero. Fino ad allora, la tensione tra le esigenze di sicurezza e la preservazione del patrimonio culturale rimane alta, mentre la comunità continua a monitorare da vicino l’evoluzione della situazione.