Il Cabildo di Lanzarote, in collaborazione con il team tecnico della società pubblica Gesplan, sta portando avanti la stesura del documento preliminare e strategico del Piano di Usos e Gestione del Parco Naturale dell’Archipelago Chinijo . Questa iniziativa include incontri di lavoro che si svolgono a Caleta de Famara e Caleta de Sebo, affrontando la necessità di informare e raccogliere i contributi dei residenti per creare un documento condiviso, evitando così ritardi.
Gli incontri di dialogo: un’occasione di ascolto
Il consigliere insulare per l’Ordine del Territorio e la Politica Territoriale, Jesús Machín Tavío, ha guidato il primo forum di dialogo tenutosi mercoledì presso il Centro Socioculturale di Caleta de Famara, al quale hanno partecipato una rappresentanza significativa della comunità locale. Il fine di questo incontro è stato quello di fornire un’opportunità ai residenti di esprimere le proprie opinioni riguardo al PRUG, un documento con il potere di regolare i diversi usi e la gestione del parco naturale.
“Vogliamo ascoltare. È vero che queste comunità hanno una certa sfiducia in quanto in passato non sono state coinvolte in altri strumenti che sono stati approvati. Ma noi rispondiamo al nostro impegno nei confronti di residenti di Graciosa e Caleta, e presentiamo ora le caratteristiche del PRUG affinché possano esporre le loro necessità e, soprattutto, integrare le loro richieste nel documento,” ha specificato il consigliere Machín.
Questi incontri di lavoro continueranno il giovedì 21 novembre a La Graciosa, dove i cittadini sono invitati a partecipare al Centro Parrocchiale di Caleta de Sebo a partire dalle 17:30. Machín ha espresso il suo apprezzamento per l’alta partecipazione della comunità a Famara, invitando anche i residenti di La Graciosa a partecipare attivamente per garantire che tutte le voci e le prospettive siano ascoltate e prese in considerazione.
Un impegno per la salvaguardia di un patrimonio naturale
Il Parco Naturale dell’Archipelago Chinijo comprende i Riscos di Famara e parte delle pianure del Jable dell’isola di Lanzarote, l’isola di La Graciosa, gli isolotti di Alegranza e Montaña Clara, e i Roques del Oeste e del Este, oltre all’area marina tra gli isolotti e la costa settentrionale di Lanzarote.
“È un’area di grande valore ecologico e culturale, quindi è assolutamente necessario preservare la sua biodiversità e i paesaggi naturali. Il PRUG, dopo il Piano di Ordinamento delle Risorse Naturali , è fondamentale per strutturare molti aspetti della vita quotidiana di due comunità fortunate per la loro posizione, ma anche colpite da gradi di protezione, come Caleta de Famara e Caleta de Sebo,” ha puntualizzato Machín.
Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di tutela ambientale, dove la sinergia tra le istituzioni locali e i cittadini è cruciale per raggiungere una gestione sostenibile delle risorse naturali. L’attenzione alla partecipazione della comunità riflette un approccio democratico che mira a coinvolgere tutti i soggetti interessati nella creazione di piani di gestione che possano realmente rispondere alle esigenze e alle aspettative dei residenti.