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Avanzano i lavori per la fondazione della chiesa di Santa Lucia: inizio previsto nel 2025

Inizio lavori per la ricostruzione del tempio parrocchiale di Santa Lucia a Tirajana previsto nel 2025, dopo l’approvazione della licenza e un investimento di 610.000 euro.

I lavori per la fondazione del tempio parrocchiale di Santa Lucia di Tirajana sono imminenti e potrebbero partire nei primi mesi del 2025. Questo progetto si rende necessario a causa dei danni strutturali subiti dall’edificio, aggravati dal fenomeno dell’abbassamento del terreno. Grazie all’approvazione di una nuova ordinanza che modifica la protezione dell’edificio, ora ci si trova in attesa della licenza di costruzione e della selezione della ditta che si occuperà dei lavori.

Avanzano i lavori per la fondazione della chiesa di Santa Lucia: inizio previsto nel 2025

Progetto e autorizzazioni: passo decisivo per l’inizio lavori

La recente approvazione della modifica della normativa relativa alla protezione del tempio ha sbloccato una situazione che durava da tempo. La delibera è stata approvata in consiglio comunale il 23 luglio scorso e, dopo la scadenza del periodo di consultazione pubblica, ora è definitivamente valida. Secondo Leví Ramos, assessore all’Ordine del Territorio, rimangono solo da risolvere alcuni dettagli tecnici del progetto prima di ottenere il permesso definitivo. Si prevede che nelle prossime settimane, probabilmente dopo le festività di dicembre, il vescovado possa finalmente ricevere la licenza per iniziare i lavori.

Parallelamente, il vescovado inviterà tra tre e quattro aziende a presentare le loro proposte. Successivamente, una commissione tecnica si occuperà di valutare le offerte e sceglierà la ditta che realizzerà i lavori. Questo progetto comprende la demolizione e la ricostruzione della parte posteriore del tempio, che verrà trasformata in una struttura a tre piani. La vera sfida di questo intervento sarà l’installazione di micropali, la cui profondità varierà tra gli 8 e i 14 metri, per garantire una base solida al tempio.

Struttura e sicurezza: cosa prevede il nuovo progetto

La fondamentale esigenza di stabilità del tempio parrocchiale trova soluzione nell’installazione dei micropali, i cui elementi portanti lavoreranno in sinergia con gli attuali muri dell’edificio. L’architetto del progetto, Ricardo Santana, ha sottolineato che la parte più complessa del progetto consiste nella realizzazione di circa 30-50 micropali, che andranno a sostenere l’edificio in caso di ulteriori abbassamenti del terreno. Sulla parte superiore di questi micropali verranno installati apparati incepati, atti a contenere travi che attraverseranno i fondamentali dei muri dell’edificio.

Grazie a queste strutture innovative, si garantirà la stabilità non solo dei muri laterali ma anche di quelli posteriori del tempio. Questa azione non servirà solo per il rafforzamento strutturale, ma consentirà anche di guadagnare una nuova pianta nell’edificio posteriore, che dopo la ricostruzione vedrà l’aggiunta di un seminterrato utilizzato come magazzino, un piano terra accessibile per le attività di Caritas e di catechesi e una sala al secondo piano.

Tempistiche e finanziamenti: l’importanza di rispettare i tempi

La partenza dei lavori è prevista per la prima parte del 2025, in modo da non interferire con le celebrazioni del giorno di Santa Lucia, che si svolgeranno il 13 dicembre. Tuttavia, la durata stimata dei lavori è compresa tra i 12 e i 14 mesi, creando una situazione complessa per le festività a venire, poiché buona parte delle operazioni si sovrapporrà ai festeggiamenti tradizionali.

L’approccio finanziario al progetto è già stato delineato. L’importo previsto per l’esecuzione dell’opera ammonta a 610.000 euro, di cui 200.000 saranno coperti dal Cabildo, 350.000 dal Comune e 60.000 dal vescovado. Quest’importante investimento non solo faciliterà la creazione di una solida base per il tempio, ma garantirà anche un miglioramento delle strutture per le attività parrocchiali, rispondendo così a nuove esigenze della comunità.