Lanzarote si appresta a chiudere il 2024 con un numero di nascite inferiore rispetto all’anno precedente, secondo i dati forniti dall’Hospital Doctor José Molina Orosa. Con statistiche che indicano una media di 86 nuovi nati al mese, si prevede che il totale annuale supererà di poco il migliaio. Questi numeri riflettono non solo le tendenze demografiche locali, ma anche i cambiamenti nelle preferenze familiari e di salute.
Analisi delle nascite nel 2024
Nei primi dieci mesi del 2024, l’Hospital Doctor José Molina Orosa ha assistito a 843 parti, tra cui una quindicina di gemelli, portando a 858 nuovi nati. Se questa tendenza dovesse continuare, il numero totale di nascite per l’anno si attesterà poco oltre il millennio, un dato inferiore rispetto al picco del 2023. Questo calo è notevole se si considera che la media di nascite nel 2022 era di soli 80 al mese, colpendo i minimi storici di questo secolo. I dati demografici evidenziano un’evoluzione della popolazione locale, che sta lentamente aumentando, nonostante il calo delle nascite.
Nei bienni 2007 e 2008, Lanzarote ha registrato un picco straordinario di nascite, con circa 120 nascituri al mese, che hanno portato a oltre 1.500 parti annui, grazie anche alla crescita economica e all’insediamento di giovani coppie sull’isola. Questo cambiamento temporale ha reso evidente un contesto favorevole alla crescita demografica, che oggi sembra stazionare.
La prevalenza del sesso nei nati
Un aspetto interessante emerso dalle statistiche del 2024 è il cambiamento nella distribuzione del sesso tra i neonati. Quest’anno, il numero delle femmine supera quello dei maschi, contrariamente agli anni precedenti in cui predominava il sesso maschile. Fino ad ottobre, sono stati registrati 433 nati femmine contro 425 maschi. Questo cambiamento non solo segna una tendenza demografica, ma apre anche a discussioni sulle dinamiche familiari e sociali dell’isola.
Interventi ostetrici: cesarei e anestesia epidurale
In merito agli interventi ostetrici, i dati mostrano che il ricorso alla cesareo rimane stabile rispetto agli anni passati. Si è utilizzata questa tecnica in 210 situazioni, corrispondente a quasi un quarto dei parti. Nonostante richieda cure post-operatorie speciali, la cesarea era molto più comune negli anni ’90, quando raggiungeva picchi del 30%.
Un altro punto di rilievo è l’aumento nell’uso dell’anestesia epidurale durante il parto. Questa tecnica, fondamentale per la gestione del dolore, è stata impiegata in 602 nascite, rappresentando il 72% dei parti, in netto aumento rispetto al 65% del 2023. In passato, l’epidurale era utilizzata in modo sporadico, ma attualmente è diventata una prassi sempre più comune, migliorando l’esperienza del parto per molte madri.
Prospettive future per la natalità a Lanzarote
Le tendenze natalizie a Lanzarote indicano un contesto in evoluzione, con un futuro che invita a riflessioni sulle politiche familiari e sanitarie. Sebbene il numero totale di nascite per il 2024 possa risultare inferiore rispetto all’anno precedente, la continua crescita della popolazione suggerisce una necessità di adeguamenti e strategie per sostenere le famiglie in un contesto demografico in trasformazione. Le statistiche sui nati femmine e l’uso crescente di tecniche mediche avanzate come l’epidurale richiedono ulteriori analisi e possono influenzare il dibattito pubblico sulle future generazioni.