Il Felo Monzón di Las Palmas de Gran Canaria, un’importante struttura per la formazione professionale, sta vivendo una fase di grave deterioramento. Da oltre un anno chiuso per problemi strutturali, il pabellone ha iniziato a mostrare segni di cedimento, creando preoccupazione tra studenti e insegnanti. L’attesa di interventi promessi dalla giunta educativa della Regione dei Canali può dirsi ormai una vera e propria odyssey per i discenti che frequentano corsi di formazione in ambito sportivo e educativo.
La situazione attuale del Felo Monzón
Martedì scorso, membri della comunità educativa del Centro Integrato di Formazione Professionale Felo Monzón Grau-Bassas hanno denunciato il crollo parziale del pabellone coperto. L’impianto, che ha cessato di funzionare oltre un anno fa a causa di problematiche strutturali, sta causando non solo disagi logistici ma anche pedagogici. Gli studenti dei corsi di condizionamento fisico e di insegnamento e animazione socio-sportiva sono costretti a vagabondare attraverso diverse strutture di Las Palmas per svolgere le loro attività pratiche, una situazione che sta mettendo a dura prova la loro formazione.
Il plafond del pabellone, che una volta brillava come il fiore all’occhiello dell’istituto, è diventato ormai un simbolo del degrado e dell’incuria. I membri della comunità educativa parlano di questa situazione come di un “passo ulteriore nel disastro”, evidenziando l’urgenza di un intervento risolutivo. Questo deterioramento fisico riflette non soltanto l’abbandono della struttura, ma anche una questione più ampia riguardante l’adeguatezza degli investimenti nelle infrastrutture educative.
Promesse e attese: il ruolo della giunta educativa
Circa un mese fa, la giunta per l’Educazione, la Formazione Professionale, l’Attività Fisica e lo Sport aveva comunicato l’apertura dell’iter per la ristrutturazione del tetto del pabellone. Era stata annunciata l’intenzione di avviare i lavori entro la fine dell’anno, ma al momento non risultano accadimenti concreti. Diversi sopralluoghi, da parte di tecnici della giunta, sono stati effettuati, ma nessuna opera è stata ancora intrapresa. Questa mancanza di azione ha accresciuto la frustrazione tra gli studenti e il personale educativo, che speravano in una pronta risoluzione del problema.
La situazione attuale porta a riflettere sulla pianificazione e sull’allocazione delle risorse nelle infrastrutture pubbliche. Al fine di garantire un ambiente di apprendimento sicuro e adeguato, è essenziale che le promesse fatte siano seguite da un impegno reale e tempestivo. Quest’incertezza non riguarda solo il Felo Monzón, ma evidenzia una fragilità sistemica nella gestione delle risorse nei settori dell’educazione e dello sport nelle Canarie.
Un futuro incerto per gli studenti
Con il continuo deterioramento del pabellone e la mancanza di interventi immediati, gli studenti del Felo Monzón si trovano in una posizione precaria. Le loro esperienze di apprendimento sono compromesse e la qualità della formazione è a rischio. L’impatto sul morale degli studenti è tangibile; molti di loro esprimono frustrazione e disillusione, sentendosi trascurati dalla giunta educativa.
Mentre la comunità educativa si mobilita per richiedere azioni più incisive, è fondamentale che le autorità riconoscano l’importanza di strutture adeguate per la formazione di nuovi professionisti nel settore sportivo e educativo. I giovani talenti non possono essere lasciati in balia di un’infrastruttura inadeguata. A questo punto, l’auspicio collettivo è che le promesse diventino finalmente realtà e che la rinascita del Felo Monzón possa avvenire al più presto, restituendo agli studenti il loro diritto a una formazione di qualità.