RedazioneLa Guida Michelin 2025 ha fornito importanti notizie per il settore gastronomico delle Canarie, riconfermando la regione come un punto di riferimento culinario in Spagna. Quest’anno, quattro ristoranti dell’arcipelago hanno ricevuto per la prima volta la stella Michelin, un traguardo che dimostra l’impegno e il talento nella cucina locale. Questo riconoscimento non fa che rafforzare l’immagine delle Canarie come una destinazione gastronomica di eccellenza.
I ristoranti premiati di Tenerife
Due dei nuovi ristoranti stellati si trovano a Tenerife, precisamente ad Adeje. Il primo è Donaire, realizzato presso l’hotel GF Victoria e diretto dallo chef Jesús Camacho. Questo ristorante è riuscito a fare breccia nel cuore dei critici attraverso una proposta culinaria che unisce tradizione e innovazione. Ogni piatto è pensato per esaltare i sapori locali, con un’attenzione particolare agli ingredienti freschi e di alta qualità che caratterizzano l’isola.
Il secondo ristorante stellato è Il Bocconcino, guidato dallo chef Niki Pavanelli, anch’esso situato ad Adeje nel Royal Hideaway Corales. Qui, la cucina italiana si fonde con il gusto e le tradizioni canarie, dando vita a un’esperienza gastronomica unica. I visitatori possono gustare piatti che raccontano una storia, utilizzando ingredienti esclusivi delle Isole Canarie combinati con ricette tipicamente italiane.
Riconoscimenti anche a Lanzarote e Gran Canaria
Un altro ristorante premiato è Kamezí, situato a Playa Blanca, Lanzarote. Sotto la direzione dello chef Rubén Cuesta, il ristorante si è distinto per la sua capacità di rielaborare piatti locali con un tocco moderno, rendendo omaggio alla ricca tradizione culinaria dell’isola. Kamezí non è solo un ristorante, ma un’esperienza che porta i visitatori alla scoperta dei sapori autentici di Lanzarote.
In Gran Canaria, il ristorante Muxgo ha ottenuto la sua stella. Questo progetto, guidato dallo chef Borja Marrero all’interno del prestigioso Hotel Santa Catalina, era già conosciuto per aver ricevuto una stella verde, riconoscimento assegnato a ristoranti che dimostrano un forte impegno verso la sostenibilità. Con questa nuova stella, Muxgo si afferma come uno dei punti di riferimento della gastronomia locale, proponendo un menu innovativo che valorizza i prodotti del territorio.
Il ristorante Gofio a Madrid
Un importante riconoscimento va anche al ristorante Gofio, situato a Madrid e diretto dallo chef Safe Cruz. Questo locale ha recuperato la sua prima stella Michelin e porta il sapore delle Canarie nel cuore della capitale spagnola. L’approccio di Cruz si concentra su un menu che riscopre e reinventa i sapori tradizionali dell’arcipelago, emozionando sia i critici culinari sia i clienti. “Questa stella Michelin è un riconoscimento all’arduo lavoro e all’amore per le nostre radici”, ha dichiarato Cruz, sottolineando l’importanza delle sue origini nel suo operato gastronomico.
Riflessioni sul talento gastronomico delle Canarie
Con queste nuove aggiunte, le Canarie continuano a dimostrare la loro capacità di innovare e stupire, mettendo in luce al contempo la loro tradizione culinaria. Da paesaggi vulcanici di Lanzarote a meravigliose coste di Tenerife, i ristoranti premiati si fanno notare per la loro abilità nell’integrare ingredienti locali in proposte moderne e uniche.
La Guida Michelin non si limita a premiare la qualità, ma riconosce anche l’importanza dell’identità gastronomica. Secondo esperti del settore, “le Canarie stanno brillando come mai prima d’ora nel panorama nazionale”. Ogni nuova stella non solo rafforza la reputazione delle Islas Canarie come mèta turistica di lusso, ma attira sempre di più appassionati di cucina da tutto il mondo.
La Guida Michelin 2025 rivela così un quadro eloquente delle Canarie, non più considerate solo una destinazione da sogno per il mare e il sole, ma anche come culla di talenti gastronomici che arricchiscono il panorama della haute cuisine internazionale.
