RedazioneL’associazione di professionisti e aziende che operano negli spazi naturali di Tenerife, AOENTE, ha recentemente avuto un incontro significativo con il Cabildo di Tenerife per discutere proposte volte a migliorare l’accesso al macizo di Anaga e la possibilità di consentire ai professionisti e ai montanari di utilizzare i sentieri del Teide anche durante le ore notturne. Questa iniziativa mira a trovare un equilibrio tra la conservazione ambientale e l’esperienza dei visitatori.
Proposte per migliorare l’accesso al macizo di Anaga
Durante la riunione, il consiglio di AOENTE ha presentato una serie di suggerimenti per facilitare l’accesso alle aree del macizo di Anaga. Tra le idee discusse c’è l’implementazione di circuiti di trasporto pubblico chiusi, la regolamentazione del trasporto privato turistico e l’introduzione di controlli sugli accessi. Gli imprenditori hanno suggerito anche la gestione di prenotazioni per l’accesso a specifiche zone, oltre a rafforzare la presenza delle forze dell’ordine per garantire sia la sicurezza che il rispetto dell’ambiente.
Blanca Pérez, consigliera dell’Area di Medio Natural, Sostenibilità, Sicurezza ed Emergenze, e Pedro Millán, direttore dell’area, hanno accolto con favore le proposte avanzate, sottolineando l’importanza di un dialogo costruttivo per affrontare le problematiche legate all’accesso e alla fruizione degli spazi naturali. Le idee proposte dall’associazione AOENTE rispondono all’esigenza di conciliare la conservazione dell’ambiente naturale con le esigenze della popolazione residente e dei turisti.
Collaborazione tra enti e imprenditori
In questa occasione, i rappresentanti aziendali hanno dimostrato un forte desiderio di collaborare con il Cabildo per risolvere le problematiche legate all’accesso ai luoghi naturali. Hanno proposto di effettuare studi e test volti a individuare soluzioni che non solo proteggano l’ambiente, ma che consentano anche di sviluppare l’economia locale. Questi incontri di dialogo sono essenziali per capire le esigenze sia dei residenti sia dei visitatori, creando così un modello di gestione sostenibile.
In particolare, è emersa la necessità di partecipare attivamente alle consultazioni sulle dinamiche di mobilità nel Parco Rurale di Anaga. Le autorità locali hanno già avviato lavori di potatura per rimuovere gli alberi che ostacolano il passaggio sulle strade e per migliorare la sicurezza degli utenti.
Nuove opportunità di parcheggio
Tra i punti affrontati, si è parlato di individuare aree potenziali da destinare a parcheggi. AOENTE ha proposto diverse soluzioni collaudate in altri spazi naturali, come un circuito di entrata e uscita a senso unico per il transito degli autobus turistici, che garantirebbe sia una maggiore fluidità che sicurezza nel traffico nelle aree naturali.
La gestione ottimizzata degli accessi non solo facilita l’arrivo degli utenti, ma contribuisce anche a preservare la bellezza naturale del luogo, limitando l’impatto ambientale. Un’altra questione cruciale riguarda l’accesso notturno ai sentieri del Teide: le parti hanno concordato di consentire un accesso speciale per i professionisti e i montanari, stabilendo una quota specifica che sarà determinata a breve.
AOENTE rappresenta un settore in crescita, raggruppando oltre 700 lavoratori e generando un fatturato annuale che supera i 100 milioni di euro, il che dimostra l’importanza economica e sociale delle attività turistiche nell’arcipelago. Questo incontro rappresenta un passo importante per il futuro della gestione e della fruizione degli spazi naturali di Tenerife, ponendo le basi per un turismo responsabile e sostenibile.
