Nell’ambito della gestione della crisi pandemica, il presidente delle Canarie, Fernando Clavijo, ha denunciato le recenti affermazioni di Ángel Víctor Torres, sostenendo che non è credibile che non ricordi gli incontri con i rappresentanti del settore sanitario. L’argomento è emerso a seguito di un rapporto della Guardia Civile che ha registrato contatti tra Torres e alcuni imprenditori, alimentando un acceso dibattito politico sulle responsabilità durante l’emergenza sanitaria.
Le affermazioni di Fernando Clavijo
In un’intervista rilasciata presso la sede del quotidiano CANARIAS7, Fernando Clavijo ha espresso la sua incredulità riguardo alla dichiarazione di Torres, il quale ha affermato di non ricordarsi di un incontro con Ignagio Díaz Tapia, il mediatore di Eurofins Megalab, attualmente sotto inchiesta. Clavijo ha dichiarato che è assolutamente “normale” per un presidente del governo durante una pandemia incontrare imprenditori che propongono soluzioni per forniture sanitarie. Tuttavia, ha sottolineato che è “assurdo” che Torres possa negare di aver avuto tali contatti.
Clavijo ha rimarcato la necessità di chiarezza in merito a quanto riportato dal recente rapporto della Unità Centrale Operativa della Guardia Civile, che documenta messaggi e incontri tra Torres e i dirigenti coinvolti in una trama di corruzione nota come caso Koldo. La posizione di Clavijo è quindi chiara: una capacità di ricordare tali incontri è fondamentale per la trasparenza e la fiducia pubblica nelle istituzioni.
Izio e le spiegazioni date da Torres
Il ministro di Politica Territoriale, Ángel Víctor Torres, ha risposto alle accuse affermando di non avere attestazioni dirette della riunione e ipotizzando che il possibile incontro possa aver avuto luogo all’interno del Parlamento durante una sessione plenaria. Queste affermazioni hanno sollevato ulteriori interrogativi sulla sua memoria e sulla sua condotta durante i problematici mesi della pandemia.
Clavijo ha esortato i membri del governo a riflettere sul fatto che, in quanto rappresentanti eletti, è importante essere aperti e onesti non solo tra di loro ma anche con i cittadini. Durante la sessione pandemica, non solo il governo centrale, ma anche i differenti partiti politici hanno interagito con imprenditori desiderosi di offrire il loro contributo alla lotta contro il virus. Di conseguenza, secondo Clavijo, sarebbe naturale che Torres avesse avuto anche lui incontri di questo tipo.
La richiesta di rispetto per il lavoro della giustizia
In aggiunta a queste considerazioni, Fernando Clavijo ha evidenziato la cooperazione del governo delle Canarie con le autorità giudiziarie per chiarire la situazione dei contratti stipulati con il Servizio Sanitario Canario. Ha assicurato che tutta la documentazione necessaria è stata messa a disposizione della giustizia per facilitare il processo d’indagine, un aspetto che ritiene cruciale per garantire la legalità e la trasparenza nel funzionamento delle istituzioni pubbliche.
Clavijo ha anche lanciato un appello affinché i giudici possano operare in un contesto di tranquillità, lontano da una “caccia politica” che lui stesso ha già dovuto affrontare in passato. Riconoscendo la complessità della situazione, ha invocato un approccio più costruttivo e meno polemico, fungendo da garanzia sia per la giustizia che per il rispetto delle procedure democratiche.