Isole Canarie

Ad Arucas, Gran Canaria visita guidata a El Mundo del Plátano con degustazione a 15 euro

A pochi minuti da Las Palmas de Gran Canaria, ad Arucas, una storica tenuta apre le porte a un’esperienza diversa dal solito: El Mundo del Plátano alla RK Hacienda La ReKompensa. Tra coltivazioni rigogliose, degustazioni e un centro di interpretazione pionieristico, il plátano canario diventa protagonista di un piano perfetto per il weekend in Gran Canaria. Il tour guidato costa 15 euro e unisce storia, scienza, agricoltura e gastronomia in un’unica visita immersiva.

Ad Arucas, Gran Canaria visita guidata a El Mundo del Plátano con degustazione a 15 euro

Un itinerario sensoriale tra natura e cultura

I creatori di @jovenes_exploradores lo riassumono così: “Questo piano fantastico ci ha lasciati stupefatti”. Non capita spesso di concentrare in un’unica attività contenuti divulgativi e contatto diretto con la campagna, a pochi chilometri dal cuore urbano di Las Palmas de Gran Canaria. Di conseguenza, chi sceglie questa proposta scopre il lato più autentico della frutta simbolo dell’arcipelago: il Plátano de Canarias.

Nella hacienda di Trasmontaña, ad Arucas, ciò che inizia come una semplice visita si trasforma in un percorso tra piante, sapori e tecniche di coltivazione. Il centro di interpretazione, dedicato alla frutta tipica delle Canarie, è curato nei dettagli e offre un racconto rigoroso e accessibile, con il fascino del mondo rurale e il gusto delle cose vere.

Origini antiche e identità canaria

Tutto parte da una domanda: da dove arriva il plátano? Nelle tre sale espositive, i visitatori scoprono che le radici di questa coltura affondano in Papua Nuova Guinea e che, successivamente, il suo percorso ha attraversato continenti e civiltà. Hindù, arabi, romani ed europei hanno contribuito alla sua diffusione fino all’approdo nelle Canarie, dove ha trovato il clima ideale per prosperare e diventare un emblema dell’isola.

D’altro canto, il percorso non si limita alla cronologia: evidenzia come il plátano canario abbia trasformato paesaggi, economia e abitudini locali. Un aspetto rilevante è la spiegazione delle tecniche agricole che hanno accompagnato questa evoluzione, presentate con un taglio divulgativo adatto a tutti.

Tra bananeti e vulcani

Terminata la parte museale, si passa alla finca. Camminando tra foglie lucide e caschi pendenti, si comprende il valore di un’esperienza che coinvolge tutti i sensi: si sente l’odore della terra, si ascolta il vento fra le piante, si assapora l’ambiente. Inoltre, ogni angolo è pensato per far percepire la relazione tra suolo, clima e coltura del Plátano de Canarias.

La visita si completa con una selezione di prodotti artigianali a base di plátano canario: aceto, liquore, crema di aceto, marmellate, mojos e saponi naturali. Sapori nuovi per una frutta di sempre.

Una finca a pochi minuti dal centro

La posizione è uno dei punti forti: poco più di dieci minuti separano la quiete rurale di Trasmontaña dal dinamismo della capitale. Il contrasto rende questa fuga una vera disconnessione, senza lunghi spostamenti e con il fascino della campagna di Gran Canaria.

La finca è aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 e propone visite guidate in spagnolo (ogni ora) e in inglese (ogni ora e mezza). Il biglietto costa 15 euro e include tour e degustazione, unendo divulgazione e sapori legati al plátano canario.

Lo spazio è inoltre attrezzato per eventi, incontri aziendali, incentivi o piccoli congressi, combinando l’esperienza agricola con un contesto naturale distintivo. Per chi desidera prolungare il soggiorno, la hacienda dispone di una casa canaria completamente attrezzata, immersa tra le piantagioni.

Turismo con identità e sapore

Dal 2019, quando il gruppo RK — fondato da Rubén García Jiménez e Katleen Van den Bosch — ha deciso di diversificare la propria offerta, El Mundo del Plátano è diventato uno dei riferimenti turistici di Gran Canaria. Il progetto nasce dall’idea di unire turismo, sostenibilità e cultura agricola e oggi è una tappa consigliata a chi cerca più del classico binomio “sole e spiaggia”.

Che si viaggi in coppia, in famiglia o con amici, questa proposta consente di conoscere l’isola dall’interno, con i piedi nella terra e i sensi all’erta. Tra musealizzazione, campi coltivati e degustazioni, il plátano canario si conferma un simbolo vivo dell’identità locale e un ottimo spunto per un fine settimana diverso.