Ad Arrecife, sull’isola di Lanzarote nelle Canarie, è stato rinvenuto il cadavere di un uomo di 59 anni nella sua abitazione. Secondo la Polizia Nazionale, “non si apprezzano segni di violenza” né sul corpo né nell’immobile, mentre si attende l’esito dell’autopsia dell’Istituto di Medicina Legale e Scienze Forensi.
Cronologia della segnalazione
La scomparsa dell’uomo era stata denunciata mercoledì 15 ottobre. Di conseguenza, sono scattate le ricerche coordinate dalla Polizia Nazionale.
Successivamente, alle 00.40 di giovedì 16 ottobre, il corpo di polizia ha ricevuto un avviso relativo al ritrovamento della persona scomparsa.
Intervento in via quevedo
Il corpo senza vita è stato scoperto in una casa situata in via Quevedo, ad Arrecife. Sul posto sono intervenute unità della Polizia Scientifica e della Polizia Giudiziaria per i rilievi tecnici.
D’altro canto, le fonti operative ribadiscono che “non si apprezzano segni di violenza” né sul corpo né nell’abitazione, circostanza che orienta gli accertamenti verso le cause naturali o accidentali, senza escludere verifiche supplementari.
Autopsia e accertamenti in corso
Un aspetto rilevante è l’esame autoptico, atteso dall’Istituto di Medicina Legale e Scienze Forensi, che dovrà chiarire le cause del decesso. Inoltre, gli investigatori stanno completando gli atti d’indagine standard, inclusa la raccolta di informazioni di contesto, per confrontarle con gli esiti medico-legali.
In sintesi, il ritrovamento del cadavere in un’abitazione di Arrecife (Lanzarote, Canarie) è avvenuto dopo la denuncia di scomparsa del 15 ottobre e la segnalazione delle 00.40 del 16 ottobre; al momento, la Polizia Nazionale indica che “non si apprezzano segni di violenza” e resta in attesa del referto di autopsia.