Nei primi sei mesi del 2024, il panorama del consumo di tabacco non domestico in Spagna ha mostrato un leggero aumento, raggiungendo una percentuale del 5,2%. Questo dato, che si confronta con il medesimo periodo del 2023, è emerso dalla recente indagine condotta dalla società di consulenza Ipsos, la quale ha monitorato il mercato attraverso l’analisi dei pacchetti vuoti. Tuttavia, questo incremento potrebbe comportare ingenti perdite fiscali, stimabili in circa 212 milioni di euro, a causa delle imposte mancanti.
Diminuzione delle falsificazioni di sigarette
Un aspetto interessante da sottolineare è la riduzione delle sigarette contraffatte, il cui volume è sceso dall’1,2% dell’anno precedente all’1,1%. Questo dato, seppur marginale, riflette un trend positivo nel contrasto alle merci illegali. Analizzando i dati sul commercio illecito, emerge che la percentuale delle sigarette contraffatte è diminuita dal 25,52% nel primo semestre del 2023 al 21,15% nel 2024. Questo cambiamento, pur essendo significativo, è ancora lontano dai livelli pre-pandemia, quando le falsificazioni rappresentavano solo il 7,53% del consumo illegale.
L’efficacia delle politiche di contrasto adottate dalle autorità spagnole ha contribuito a questo calo. Gli sforzi in atto per reprimere la produzione e distribuzione di sigarette falsificate hanno iniziato a dare i loro frutti. Tuttavia, la percentuale attuale, sebbene in calo, sottolinea l’importanza di un intervento continuo.
Trend delle fabbriche illegali di tabacco
Un ulteriore elemento che evidenzia il combattimento contro il mercato illegale è la diminuzione delle fabbriche clandestine operanti nel paese. Nel primo semestre del 2023, le autorità hanno dismesso 15 impianti illegali, ma per il 2024 il numero è sceso a 11. Questo dato suggerisce un miglioramento nel monitoraggio e nell’applicazione della legge contro il contrabbando di tabacco.
Le operazioni di smantellamento delle fabbriche clandestine non solo riducono l’offerta di prodotti contraffatti, ma contribuiscono anche a garantire una concorrente leale nel mercato legale. Inoltre, la riduzione delle fabbriche clandestine è un segnale che suggerisce una crescente consapevolezza tra i consumatori riguardo ai rischi associati all’acquisto di prodotti di contrabbando.
Congresso nazionale sul contrabbando di tabacco
L’importanza di questi dati è stata messa in evidenza durante il Congresso Nazionale sul Contrabbando di Tabacco, promosso da Altadis-Imperial Brands, tenutosi recentemente a Cadice. Durante l’evento, i rappresentanti dell’Agenzia Tributaria, della Guardia Civile e della Polizia Nazionale hanno discusso le principali operazioni contro il commercio illegale di tabacco in Spagna.
In particolare, si è parlato delle implicazioni del recente accordo di Gibilterra, che potrebbe influenzare ulteriormente il commercio illecito nella regione. Le autorità hanno evidenziato la necessità di strategie collaborative e coordinate per affrontare non solo la produzione illegale, ma anche la distribuzione e il consumo di tabacco di contrabbando.
Questi sviluppi indicano che, sebbene ci sia stato un incremento nei consumi di tabacco, le misure di contrasto al mercato illegale stiano mostrando segnali di successo. Ulteriori ricerche e politiche efficaci saranno fondamentali per affrontare le sfide attuali e future nel settore del tabacco in Spagna.