A partire dal 17 ottobre, la qualità dell’acqua a Santa Cruz de Tenerife è diventata motivo di preoccupazione per la comunità locale. Un’analisi ha rivelato un incremento di fluoro in tre serbatoi di acqua potabile nella zona sud-occidentale, superando il limite consentito di 1,5 mg/L, con misurazioni che hanno raggiunto 1,7 mg/L. Questa situazione ha portato il comune a emettere restrizioni sull’uso dell’acqua di rubinetto, invitando i genitori a non farla bere ai bambini sotto gli otto anni e a evitarne l’uso in cucina.
Misure adottate dall’amministrazione comunale
La decisione di limitare l’uso dell’acqua potabile ha coinvolto tutte le persone residenti nelle aree di La Gallega, Llano del Moro e El Sobradillo, che contano complessivamente circa 19.000 abitanti. Durante un incontro pubblico, il consigliere ai Servizi Pubblici, Carlos Tarife, ha confermato che la situazione persisterà fino al 31 ottobre, lasciando i residenti in uno stato di incertezza. Tarife ha anche sottolineato che l’unica soluzione reale sarà il progetto attualmente in corso, volto a portare acqua desalinizzata da Ofra verso il sud-ovest, affermando: “Stiamo lavorando per garantire che l’acqua sia sicura e nei limiti consentiti.”
Prospettive future e miglioramenti nella qualità dell’acqua
Il consigliere ha espresso ottimismo riguardo al termine di questa problematica, ipotizzando che le misure per ridurre il contenuto di fluoro potrebbero portare a una normalizzazione della situazione entro il 31 gennaio. Tuttavia, ha avvertito che i residenti potrebbero dover convivere con questa restrizione per almeno tre mesi e mezzo. Il problema della qualità dell’acqua è stato ulteriormente accentuato dal deterioramento delle fonti nelle aree interessate e dall’impatto degli incendi che nel 2023 hanno danneggiato i canali dell’acqua.
Iniziative per garantire l’accesso all’acqua potabile
Per alleviare le difficoltà che i residenti stanno affrontando, l’amministrazione ha aperto due punti di accesso all’acqua potabile: uno a La Jurada e l’altro a El Sobradillo. In aggiunta, è previsto l’apertura di un terzo punto nella zona di Mollero, a Llano del Moro, sempre per facilitare l’accesso dei cittadini all’acqua. Questi punti di distributori rimarranno aperti dalle 8:00 alle 20:00, operando senza interruzioni.
Le azioni intraprese dall’amministrazione evidenziano l’impegno a garantire la sicurezza e la qualità dell’acqua per i cittadini di Santa Cruz, mentre viene monitorato attentamente il problema del fluoro, con l’intento di ripristinare condizioni normali e sicure nel più breve tempo possibile.