Isole Canarie

Benjamín Prado inaugura la fiera del libro di Fuerteventura con record di editori e librerie

La piazza del Palacio de Formación y Congresos di Fuerteventura, a Puerto del Rosario, ha ospitato l’apertura ufficiale della Fiera del Libro di Fuerteventura, giunta alla 35ª edizione. Lo scrittore Benjamín Prado ha tenuto la conferenza inaugurale e ha dichiarato il suo affetto per l’isola. Il programma, che si protrae fino a domenica 26, riunisce una ventina di autori e si è avviato con lo spettacolo ‘Orquesta de malabares’ della compagnia galiziana Pistacatro, Premio Nacional de Circo 2025. Gli organizzatori sottolineano un’edizione con il maggior numero di editori e librerie della storia della manifestazione.

Benjamín Prado inaugura la fiera del libro di Fuerteventura con record di editori e librerie

Appuntamento e programma

Giovedì 23 ottobre la Fiera del Libro di Fuerteventura ha inaugurato la sua 35ª edizione nella piazza del Palacio de Formación y Congresos. L’agenda culturale, attiva fino a domenica 26, prevede la partecipazione di una ventina di autori e l’apertura con ‘Orquesta de malabares’, proposta dalla compagnia galiziana Pistacatro, riconosciuta con il Premio Nacional de Circo 2025.

L’intervento di Benjamín Prado

La conferenza inaugurale è stata affidata al poeta, romanziere ed essayista Benjamín Prado, che ha intitolato il suo intervento “Quale isola porteresti in un libro deserto”, manifestando il desiderio di ambientare a Fuerteventura una delle sue storie.

«Quale libro porteresti su un’isola deserta? Be’, io so quali isole abitate porterei dentro uno dei miei libri, per ambientarvi la storia che vorrei raccontare in un romanzo o in una poesia. Potrebbe essere Fuerteventura quel luogo? A me, davvero, piacerebbe, perché me ne sono innamorato a prima vista, come dimostra il fatto che l’abbia aggiunta al mio catalogo di superstizioni e di luoghi magici dove andare a cercare la fortuna», ha riconosciuto, prima di spiegare che non lascia mai Puerto del Rosario senza aver «chiacchierato un po’» con la statua di Miguel de Unamuno «che mi aspetta sempre accanto alla casa in cui visse in esilio».

I libri come rifugio e spazio di pensiero

Com’era prevedibile, Prado ha offerto una riflessione sul valore della lettura: «Sono un’isola, un territorio in cui regna la calma e c’è tempo per pensare, vale a dire, sono un rifugio contro questa vita affrettata che ci impongono le nostre società votate al vertigine e uno spazio in cui riflettere e imparare, cioè l’opposto dell’immediatezza che ci governa, quel grado minimo del sapere che è l’essere informati, saltare da titolo a titolo senza approfondire quasi nulla».

Una festa della lettura condivisa

Lo scrittore madrileno ha chiuso l’intervento recitando il poema ‘Libro di famiglia’, e ha rivolto un plauso alla Fiera del Libro di Fuerteventura per la nuova edizione. Ha ricordato che incontri come questo sono «una festa dell’intelligenza e della convivenza: due persone che hanno letto la stessa opera avranno sempre qualcosa di cui parlare, da un lato per condividere l’esperienza comune e dall’altro per scoprire che ognuna ha letto un libro diverso, anche se è lo stesso».

Voci istituzionali e numeri della 35ª edizione

La presidente insulare Lola García ha sottolineato che, «dopo trentacinque edizioni, questa fiera è il riflesso di un lavoro collettivo tra Cabildo, enti collaboratori, autori, autrici e pubblico generale: un impegno sostenuto nel tempo che ha reso possibile che questa fiera sia oggi uno dei grandi riferimenti culturali dell’Arcipelago».

Il consigliere alla Cultura del Cabildo, Rayco León, ha evidenziato: «sono ormai 35 anni di Fiera del Libro di Fuerteventura e lo celebriamo con un’edizione che conta il maggior numero di case editrici e librerie partecipanti di tutta la sua storia, con la speranza di battere record anche di pubblico, sia scolastico sia generale».

Il sindaco di Puerto del Rosario, David de Vera, ha rimarcato il valore di «un evento che converte la capitale majorera in riferimento per le lettere», punto d’incontro tra autori e cittadinanza, con la presenza di uno stand del Comune all’interno della fiera. Il viceconsejero della Cultura del Governo delle Canarie, Horacio Umpiérrez, ha dato il benvenuto a un’edizione dedicata anche ai grandi scrittori canari: «Il libro è sempre più di moda, l’industria lo sostiene con forza, si produce una grande quantità di libri con un’ampia varietà di autori».

Riepilogo

La Fiera del Libro di Fuerteventura celebra la sua 35ª edizione con un programma che riunisce una ventina di autori, un’apertura scenica firmata Pistacatro e un focus sulla lettura come rifugio e dialogo. Le istituzioni confermano il carattere corale dell’evento e annunciano un’edizione con il maggior numero di editori e librerie della sua storia, con l’obiettivo di attrarre un’ampia partecipazione di pubblico.