Isole Canarie

Brasilei in visita al Porto di Las Palmas per instaurare legami commerciali con le Canarie

Una delegazione brasiliana visita il Porto di Las Palmas per rafforzare i legami commerciali con le Canarie, esplorando nuove rotte marittime e promuovendo l’internazionalizzazione delle imprese verso l’Africa.

Una delegazione di imprenditori e funzionari brasiliani, guidata da João Bosco, presidente dell’Istituto Brasile Africa , ha recentemente visitato il Porto di Las Palmas. Lo scopo di questo incontro è stato quello di rafforzare i legami commerciali e di esplorare nuove rotte marittime con le Canarie, con particolare attenzione ai servizi di La Luz per l’esportazione di prodotti verso il continente africano. Questo incontro segna un passo significativo verso l’internazionalizzazione delle imprese brasiliane e la creazione di un hub commerciale strategico tra Brasile e Africa.

Brasilei in visita al Porto di Las Palmas per instaurare legami commerciali con le Canarie

L’importanza della carne brasiliana nel commercio internazionale

Uno dei principali obiettivi di Puertos de Las Palmas è quello di sviluppare percorsi commerciali per la carne, uno dei più importanti prodotti di esportazione del Brasile. Attualmente, la logistica legata a questo tipo di merce è caratterizzata da mancanza di rotte dirette tra il Porto di Las Palmas e il Brasile, limitando la capacità di servire certi mercati africani. Durante la riunione di lavoro, João Bosco ha sottolineato che l’80% della carne consumata in Egitto proviene dal Brasile, ma viaggia attraverso rotte diverse che non coinvolgono il Porto di Las Palmas. La volontà di Bosco è quella di mostrare il potenziale di questo porto e incentivare le imprese a utilizzarlo per le loro spedizioni.

Creazione di sinergie strategiche tra Brasile e Canarie

La presidente dell’Autorità Portuale, Beatriz Calzada, e João Bosco stanno collaborando per posizionare il Porto di Las Palmas come un punto di riferimento strategico per il commercio tra Brasile e Africa. A tal fine, le due istituzioni hanno firmato un protocollo di cooperazione per condividere e trasferire esperienze, oltre a promuovere programmi di scambio di conoscenze. Questo accordo intende fortificare le capacità logistiche attraverso la condivisione di risorse e competenze, rendendo così il porto un fulcro di attività commerciali.

Formazione e assistenza tecnica nell’ambito della cooperazione

Il protocollo firmato prevede non solo assistenza tecnica ma anche la preparazione di progetti, lo scambio di esperti e specialisti nei campi dell’economia e del commercio internazionale, e l’organizzazione di corsi di formazione. Beatriz Calzada ha enfatizzato la disponibilità delle strutture portuali a favore di tutte le aziende che desiderano utilizzare il porto come piattaforma per espandere le proprie attività su tre continenti. Questo rientra in una visione più ampia di sviluppo delle capacità commerciali e di interconnessione tra i vari mercati.

Aumento del potenziale commerciale verso l’Africa

Secondo le affermazioni di Calzada, l’Africa si sta preparando per un notevole incremento commerciale nei prossimi anni. Per questo motivo, il Porto di Las Palmas aspira a diventare un hub logistico, facilitando le operazioni delle aziende impegnate nell’internazionalizzazione del commercio brasiliano verso il continente africano. Il progetto ambizioso implica non solo l’apertura di nuove rotte commerciali, ma anche l’integrazione di strategie che consentano una gestione più efficiente delle merci in transito.

Visita e tour delle strutture portuali

Durante la visita, Calzada e Bosco hanno avuto l’opportunità di incontrare i rappresentanti delle associazioni portuali. In queste riunioni, sono stati illustrati i programmi d’azione e le iniziative a favore delle associazioni e delle imprese collegate. Successivamente, dopo la firma del Protocollo Generale di Azione, la delegazione ha effettuato un tour del porto, visitando diverse strutture tra cui le terminali di contenitori di OPCSA, La Luz Market, Astican e la zona franca. Questa parte della visita ha avuto un forte valore simbolico, evidenziando il potenziale del porto come piattaforma di scambio commerciale tra Brasile e Africa.