Isole Canarie

Cabildo de Gran Canaria avvia gara per regolare accessi e transito nelle dune di Maspalomas

Il Cabildo di Gran Canaria ha avviato la gara per la regolazione degli accessi e del transito nelle dune di Maspalomas, un intervento chiave per la sostenibilità turistica del sud di Gran Canaria. L’appalto, gestito dalla società pubblica Gesplan, vale 378.187,96 euro e prevede quattro mesi di lavori. Rientra nel piano ‘Impulsa Maspalomas’, finanziato dall’Unione europea con i fondi Next Generation, e punta alla valorizzazione della Riserva Naturale Speciale.

Cabildo de Gran Canaria avvia gara per regolare accessi e transito nelle dune di Maspalomas

Gara per la regolazione degli accessi nelle dune di Maspalomas

Con la pubblicazione dei capitolati da parte di Gesplan, il Cabildo mette in moto un progetto volto alla messa in valore della Riserva Naturale Speciale delle dune di Maspalomas. Il contratto, del valore di 378.187,96 euro, stabilisce un tempo di esecuzione di quattro mesi e si concentra sulla regolazione degli accessi e del transito nell’area protetta attraverso interventi di conservazione, manutenzione e miglioramento in diversi settori dell’iconico paesaggio costiero.

La procedura fa parte del programma di Sostenibilità Turistica in Destinazione ‘Impulsa Maspalomas’, che cerca di coniugare tutela ambientale e fruizione ordinata del sito, con il supporto finanziario dei fondi europei Next Generation. Di conseguenza, la misura rafforza il posizionamento delle dune di Maspalomas come risorsa strategica per un turismo più responsabile.

Interventi previsti e tutela dell’ecosistema

Tra le azioni pianificate figura la protezione di specie vegetali singolari, come i balancones, mediante sistemi di accordonamento per limitarne il disturbo. Inoltre, è prevista la riqualificazione della delimitazione dei sentieri esistenti e, in particolare, il miglioramento e il rafforzamento della zona di esclusione, così da favorire un uso ordinato e rispettoso della Riserva Naturale Speciale.

Il progetto interviene anche su elementi dell’intorno in condizioni non ottimali: il tetto della pergola, il recinto perimetrale della zona della charca (laguna), il parapetto in legno del tratto di passeggiata e la porta di accesso al parco. In questo modo si garantisce una fruizione più sicura e si riducono le interferenze con i processi naturali del sistema dunare.

Gestione dei flussi e conservazione della biodiversità

Le opere sono orientate a ordinare i flussi di visitatori, ridurre le pressioni umane sull’ecosistema e preservare la biodiversità di questo sito unico, designato anche come Zona Speciale di Conservazione (ZSC). Inoltre, l’adeguata segnaletica e la chiara delimitazione dei percorsi contribuiranno a minimizzare i comportamenti fuori traccia che accelerano l’erosione e danneggiano la vegetazione.

La gara è aperta e le imprese interessate possono presentare le proprie offerte fino al 10 novembre. Successivamente, l’aggiudicazione permetterà di avviare rapidamente i lavori, nel rispetto del cronoprogramma di quattro mesi fissato dal bando.

Sostegno europeo e trasformazione del destino

‘Impulsa Maspalomas’ mira a consolidare un modello turistico moderno, competitivo e digitale, posizionando il litorale come riferimento nazionale in materia di sostenibilità turistica. Un aspetto rilevante è l’aumento della resilienza della zona di Maspalomas Costa Canaria nel breve e medio periodo, puntando sulla valorizzazione del patrimonio naturale e sul prodotto turistico delle dune come asse trainante.

Attraverso queste azioni, il progetto rafforza la “reputazione verde” del principale destino dell’isola, combinando sostenibilità e trasformazione digitale per arricchire l’offerta. In tal modo, la regolazione degli accessi e del transito nelle dune di Maspalomas diventa uno strumento operativo per coniugare tutela ambientale e qualità dell’esperienza dei visitatori.

In sintesi, il Cabildo di Gran Canaria affida a Gesplan un intervento mirato alla gestione dei percorsi e alla protezione della Riserva Naturale Speciale di Maspalomas, con un budget di 378.187,96 euro e quattro mesi di lavori. La gara, già pubblicata, rientra nel piano ‘Impulsa Maspalomas’ e beneficia dei fondi Next Generation, con l’obiettivo di ridurre l’impatto antropico, salvaguardare la biodiversità e rafforzare il profilo sostenibile del territorio.