Isole Canarie

Cambio ai vertici della Capitaneria Marittima di Las Palmas e il nuovo Consiglio di Amministrazione

Cambio ai vertici della Capitaneria Marittima di Las Palmas con l’arrivo di Ignacio Gallego Garro, che affronta sfide ambientali e gestionali in un contesto di ristrutturazione portuale.

Il recente avvicendamento ai vertici della Capitaneria Marittima di Las Palmas segna un’importante fase di transizione per il porto e il suo Consiglio di Amministrazione. Con l’arrivo di Ignacio Gallego Garro nel ruolo di capitano marittimo, il porto di Las Palmas è al centro di un cambiamento significativo che coinvolge anche la gestione amministrativa. Gallego, originario delle Asturie, sostituisce Francisco García Lascuraín, il quale ha dedicato vent’anni alla provincia di Las Palmas. Questo rinnovamento si inserisce in un contesto più ampio di ristrutturazioni nell’Autorità Portuale di Las Palmas, acquirendo rilevanza anche per i futuri sviluppi del porto e della sua interazione con le autorità locali.

Cambio ai vertici della Capitaneria Marittima di Las Palmas e il nuovo Consiglio di Amministrazione

Il nuovo capitano marittimo

Ignacio Gallego Garro ha assunto ufficialmente le sue nuove funzioni presso la Capitaneria di Las Palmas, ruolo da cui è stato precedentemente nominato Francisco García Lascuraín. Gallego ha una lunga esperienza professionale e possiede una conoscenza approfondita del porto di La Luz. Prima di trasferirsi a Madrid come sottodirettore della Direzione Generale della Marina Mercantile, è stato coordinatore del servizio di capitaneria a Las Palmas. Questa familiarità con l’ambiente marittimo locale sarà determinante per affrontare le sfide in corso e per garantire una gestione efficace delle operazioni portuali.

García Lascuraín lascia il suo posto dopo due decenni di servizio, durante i quali ha ricoperto diversi ruoli, tra cui ispettore e coordinatore. La sua carriera culmina con la posizione di capitano marittimo, ottenuta nel 2020 in seguito alla pensione del suo predecessore, Pedro Mederos. Questa successione evidenzia la continuità di competenze e professionalità all’interno della Capitaneria, fondamentale per il funzionamento dell’intero sistema portuale.

Cambiamenti nel Consiglio di Amministrazione dell’Autorità Portuale

Con l’arrivo di Gallego, si prefigurano anche modifiche nel Consiglio di Amministrazione dell’Autorità Portuale di Las Palmas, di cui il capitano marittimo è sempre un membro di diritto. È prevista una revisione della rappresentanza di Puertos del Estado, che comporta l’uscita di Jesús Manuel Requena, addetto alle Risorse Umane e Servizi Generali. Resteranno invece nel Consiglio Augusto Hidalgo, vicepresidente del Cabildo di Gran Canaria, e Patricia García-Gallardo, avvocato dello Stato.

Inoltre, anche il rappresentante della Comunità Autonoma delle Canarie vedrà un avvicendamento, con la sostituzione di Airam Díaz da parte di María Fernández, attuale direttrice generale dei Trasporti. Questi cambiamenti nella governance portuale si inquadrano in un processo di rinnovamento volto a ottimizzare la gestione e a rispondere adeguatamente alle esigenze attuali del porto.

Controversie e preoccupazioni

Tuttavia, l’arrivo di Gallego non è esente da controversie. La gestione attuale del porto ha dovuto affrontare critiche riguardo alle relazioni con l’Amministrazione Comunale di Las Palmas de Gran Canaria. Le tensioni sono dovute ai recenti incidenti di sversamenti di carburante nella baia, che hanno sollevato preoccupazioni sia da parte del Comune che della cittadinanza riguardo alla sicurezza ambientale e alla gestione della crisi.

La sindaca Carolina Darias ha espresso preoccupazione in merito all’aumento di incidenti ambientali, chiedendo incontri con le autorità statali per affrontare il problema in modo risolutivo. Dall’altra parte, l’Autorità Portuale ha minimizzato i rischi associati agli sversamenti, sostenendo che i protocolli di sicurezza statali vengono attivati in maniera appropriata. Le divergenze tra queste istituzioni evidenziano la necessità di una comunicazione più efficace e di una collaborazione più stretta tra i vari attori coinvolti.

Sviluppi recenti nel settore del carburante

Un altro fattore che ha attirato l’attenzione è l’aumento delle operazioni di bunkering nella baia di Las Palmas. Questa crescita è stata alimentata dalle difficoltà dei mercantili nel Mar Rosso a causa di conflitti regionali. Il Porto di Las Palmas è diventato, in pochi mesi, un punto strategico per il rifornimento di carburante, posizionandosi dietro solo al porto di Algeciras nel panorama nazionale. L’aumento della domanda ha posto una sfida sia per la logistica portuale che per la gestione ambientale, rendendo necessario un monitoraggio efficace delle operazioni di rifornimento per evitare ulteriori incidenti.

La transizione di García Lascuraín non è quindi solo un cambiamento personale, ma un evento che segnerà anche la gestione futura del porto. Le esperienze passate e le sfide attuali saranno determinanti per garantire un futuro sostenibile e sicuro per il Porto di Las Palmas e per il suo ecosistema marittimo.