Nelle acque delle Canarie, vicino a El Hierro, Salvamento Marítimo ha effettuato un complesso soccorso in mare recuperando due cayucos con 242 migranti a bordo, tra cui donne e minori. Quattro persone si sono lanciate in mare utilizzando bidoni di benzina come zattere artigianali per sollecitare aiuto, in un’operazione che si è sviluppata nelle prime ore del mattino.

Primo cayuco senza carburante
Il primo cayuco, localizzato a circa 30 miglia da El Hierro, era rimasto senza carburante. Intorno alle 5 del mattino, due occupanti si sono gettati in acqua e hanno improvvisato una piccola zattera con bidoni di benzina per cercare soccorso, secondo fonti dei servizi di emergenza.
Nuove persone in mare in attesa di aiuto
Poiché l’aiuto tardava ad arrivare, verso le 9 altre due persone hanno ripetuto la manovra, costruendo una seconda zattera con bidoni per aumentare le possibilità di essere avvistate.
Localizzazione e numeri del salvataggio
Le unità di Salvamento Marítimo hanno individuato entrambe le zattere, con due persone su ciascuna, e il cayuco principale, a bordo del quale viaggiavano 157 persone, inclusi 26 donne e otto minori.
Secondo cayuco vicino all’isola
Sulla rotta di rientro verso El Hierro, a circa quattro miglia dall’isola, i soccorritori hanno intercettato un secondo cayuco con 81 persone a bordo, tra cui 15 donne e tre minori.
Condizioni e mezzi impiegati
Gli occupanti di entrambi i cayucos sono stati sbarcati in buone condizioni di salute. Per l’operazione sono stati attivati due salvamares, un elicottero e un aereo, coordinati per coprire il vasto tratto di mare attorno a El Hierro.
Il dispositivo ha consentito di mettere in sicurezza 242 persone in totale, dopo l’allarme partito dal cayuco rimasto senza carburante a 30 miglia dall’isola e il successivo avvistamento del secondo natante a quattro miglia dalla costa, con il supporto congiunto di mezzi navali e aerei di Salvamento Marítimo.




