Isole Canarie

Canarie, massimo tasso di violenza contro le donne in Spagna: denunce +44,6% in primavera 2025

Nelle Canarie, tra aprile e giugno 2025, le denunce per violenza machista hanno registrato l’aumento più alto del Paese: 4.001 casi, pari a un +44,6% rispetto allo stesso periodo del 2024. Lo confermano i dati dell’Osservatorio contro la Violenza Domestica e di Genere del CGPJ, che rilevano anche un incremento marcato delle vittime e un tasso d’incidenza superiore alla media nazionale per la violenza di genere.

Canarie, massimo tasso di violenza contro le donne in Spagna: denunce +44,6% in primavera 2025

Dati principali nelle Canarie

Le donne riconosciute come vittime sono state 3.817, 1.196 in più rispetto al 2024, con una crescita del 46,6%. L’Arcipelago ha così raggiunto un tasso di 33,7 vittime ogni 10.000 residenti femmine, il più elevato in Spagna, ben oltre le Baleari (27,6) e la media nazionale (19,2).

Secondo il CGPJ, le Canarie risultano la comunità autonoma con la maggiore incidenza di violenza machista nel Paese. Seguono Baleari, Comunità Valenciana e Murcia. La comunità con l’indice più basso è stata la Castiglia e León, con 11,9 vittime ogni 10.000 donne.

Tra le 3.817 donne colpite, 2.302 erano di nazionalità spagnola e 1.515 straniere. Inoltre, 412 vittime hanno scelto di avvalersi della dispensa dal testimoniare contro l’aggressore, un aumento del 20,8% su base annua.

Tenerife, la più colpita

A livello insulare, Tenerife è risultata l’isola con più denunce (2.636), seguita da Gran Canaria (1.360), Lanzarote (180), Fuerteventura (156), La Palma (60), La Gomera (16) ed El Hierro (6). Nella maggioranza dei casi si è trattato di reati di lesioni e maltrattamenti.

Attività giudiziaria e processi

Nel secondo trimestre, i tribunali canari hanno emesso 715 sentenze di condanna, il 16% in meno rispetto al 2024; ciononostante, il 95% delle decisioni definitive è stato di natura condannatoria. Sono stati inoltre pronunciati 2.412 decreti di archiviazione provvisoria, in aumento del 174,1% rispetto all’anno precedente, a indicare un numero significativo di procedimenti non giunti a giudizio per mancanza di prove o ritiro della denuncia.

Complessivamente, 754 persone sono state giudicate per reati di violenza di genere nell’Arcipelago, di cui 521 di nazionalità spagnola e 195 straniere.

Ordini di protezione e misure cautelari

I tribunali delle Canarie hanno ricevuto 567 richieste di ordini di protezione, con una crescita del 20,1% sull’anno. Di queste, 408 sono state adottate, 149 respinte e 10 non ammesse.

Quadro nazionale

Nel complesso dello Stato, nel secondo trimestre del 2025 sono state registrate 51.897 denunce per violenza machista, il 2,69% in più rispetto all’anno precedente. Le donne riconosciute come vittime sono state 47.710, di cui il 61,6% spagnole. A livello nazionale, dodici vittime su cento hanno rinunciato a testimoniare contro l’aggressore e l’82,6% delle sentenze è stato di condanna.

Il periodo aprile–giugno 2025 evidenzia dunque, nelle Canarie, un aumento marcato di denunce e vittime, il tasso più alto del Paese e un forte ricorso agli strumenti cautelari, in un contesto in cui, a livello nazionale, la violenza di genere continua a mostrare indicatori in crescita moderata.