Alle Canarie, la fiscal superior María Farnés Martínez ha segnalato una chiara crescita dei delitti contro la libertà sessuale nel 2024, presentando la Memoria della Fiscalía al Parlamento autonómico. L’aumento è del 15% nella provincia di Las Palmas e del 7% a Santa Cruz de Tenerife. La magistrata ha avvertito che non può fare «il salto nel vuoto» affermando che gli autori siano stranieri o, tra questi, immigrati irregolari.

Quadro generale e parole della fiscal superior
Durante la presentazione della relazione annuale, Martínez ha rimarcato una tendenza al rialzo dei delitti contro la libertà sessuale in tutte le categorie nel 2024. Ha precisato che l’andamento è opposto a quello registrato nel 2023 e che non esistono elementi per attribuire tale incremento alla immigrazione che arriva alle Canarie.
«Non ho alcun dato di carattere oggettivo per affermare che l’aumento della criminalità in questa comunità sia conseguenza dell’immigrazione irregolare», ha dichiarato la fiscal superior, ricordando che nel corso dell’ultimo anno sono stati avviati 165.218 procedimenti, con un +17% a Las Palmas e un +8% nella provincia tinerfena.
Dati per province nel 2024
La provincia di Las Palmas ha registrato un incremento del 15% nei delitti contro la libertà sessuale, mentre a Santa Cruz de Tenerife la crescita è stata del 7%. La Fiscalía evidenzia che le proprie statistiche non sono occultate e includono una serie di reati «non specificati, non sappiamo a chi corrispondono», ha puntualizzato Martínez.
Confronto con 2017 ed effetti normativi
Rispetto ai dati del 2017, i delitti contro la libertà sessuale sono aumentati dell’81% a Santa Cruz de Tenerife e dell’87% a Las Palmas. La fiscal superior ha precisato che dal 2023 rientrano in questa categoria anche condotte prima classificate altrove, per effetto dell’applicazione della cosiddetta legge del “solo sì è sì”.
Immigrazione e criminalità assenza di nesso
Martínez ha ribadito che non dispone di alcun dato che consenta di affermare un aumento della criminalità dovuto ai flussi migratori. Ha chiarito che le cifre complessive riflettono dinamiche multifattoriali e che la Fiscalía mantiene criteri di analisi oggettivi.
Reati contro la vita e contro il patrimonio
Nella provincia di Las Palmas sono stati presentati 2.448 atti per reati di lesioni; gli omicidi dolosi sono scesi da 67 nel 2023 a 54 lo scorso anno. A Santa Cruz de Tenerife gli atti per lesioni sono stati 1.093 e gli omicidi dolosi sono passati da 60 a 56.
Si è registrata inoltre una diminuzione dei reati contro il patrimonio da 24.772 a 23.205, una riduzione del 24%, nonostante l’aumento degli atti di accusa da parte del Ministero pubblico.
Minori e reati sessuali
La Fiscalía ha rilevato un leggero aumento dei delitti contro la libertà sessuale tra minori di 16 anni, nella maggior parte dei casi riferiti a relazioni consenzienti e frequentemente in contesti familiaremente disarticolati, con genitori assenti o minori ospitati in strutture di protezione.
Violenza machista e accesso alla giustizia
Per quanto riguarda la violenza machista, sono aumentate le segnalazioni sul malfunzionamento dei dispositivi del programma Cometa. A Tenerife i procedimenti sono cresciuti «moltissimo» a seguito della comarcalizzazione: le vittime devono spostarsi ai tribunali del capoluogo tinerfeno, dove le strutture non sono adeguate per un’adeguata presa in carico, ha avvertito la fiscal superior.
Tratta di esseri umani ed extranjería
In materia di tratta di esseri umani e reati contro la legge sugli stranieri, è stato disposto un incremento di 25 fiscali di rinforzo per gestire le prove di determinazione dell’età e la derivazione di minori richiedenti asilo.
Martínez ha indicato un calo del 25% nei fascicoli di determinazione dell’età a Las Palmas, con 790 procedimenti, e 1.420 a Santa Cruz de Tenerife, mille in meno rispetto al 2023.
Cate e tutela dei minori
La fiscal superior ha denunciato la mancanza di regolamentazione legale e regolamentare dei Centri di Assistenza Temporanea per Stranieri (CATE) e ha segnalato che quelli di Lanzarote, Fuerteventura, Tenerife ed El Hierro sono obsoleti.
Ha sottolineato casi di minori inizialmente considerati patroni adulti di cayuco e che, dopo che è stata lanciata «la voce di allarme» sulla loro minore età, il giudice istruttore li ha posti in libertà, lasciandoli in stato di abbandono.
La Fiscalía di Santa Cruz de Tenerife ha quantificato 15 procedimenti per reati commessi da minori stranieri non accompagnati fuori dai centri e 12 all’interno. Questi ultimi riguardano insulti, minacce, possesso di droga e aggressione sessuale a un’educatrice; su quest’ultimo aspetto, la fiscal superior ha precisato che il fatto era legato a «una pacca sul sedere».
Martínez ha ritenuto necessario effettuare più ispezioni all’interno dei centri, poiché è obbligo della Fiscalía svolgerle ogni sei mesi, «ma non sempre si è fatto».
Minori locali e emergenze sociali
Con riferimento ai minori delle isole, la Fiscalía ha riscontrato un aumento di bambini abbandonati come conseguenza della crisi economica e abitativa. Desta preoccupazione la presenza di minori di 3 e 6 anni in accoglienza residenziale, che non è «la soluzione più adeguata».
Attività giudiziaria e mediazione
Le Fiscalías di entrambe le province hanno registrato un aumento del 20% degli atti di accusa e un incremento delle sentenze di conformità, che sono state 10.109 nel 2024.
Si sono celebrati 11.385 processi (+1%) e la fiscal superior ha sottolineato la crescita dei giudizi per reati lievi, osservando che sarebbe un buon momento per introdurre sistemi alternativi di risoluzione delle controversie, come la mediazione.
Carceri e infrastrutture giudiziarie
È stata segnalata una situazione precaria con spazi limitati nelle celle delle carceri Tenerife II e di Santa Cruz de La Palma.
La fiscal superior ha insistito sulla necessità che Santa Cruz de Tenerife disponga «una volta per tutte» di un palazzo di giustizia in condizioni paragonabili a quello di Las Palmas de Gran Canaria, poiché «si fa molto difficile lavorare in strutture obsolete che impediscono di creare nuovi posti per la Fiscalía e per il personale».
Miglioramenti a Puerto del Rosario
Al contrario, Martínez ha evidenziato un notevole progresso a Puerto del Rosario, dove si verificavano infiltrazioni di acque reflue. Il Governo delle Canarie ha affittato un locale idoneo alla funzione giudiziaria, in attesa della costruzione di un nuovo palazzo di giustizia per Fuerteventura.
Riepilogo dei fatti principali
La Memoria della Fiscalía evidenzia nel 2024 una crescita dei delitti contro la libertà sessuale alle Canarie, con variazioni territoriali, cambi normativi che incidono sulle classificazioni e nessun dato che colleghi l’andamento alla immigrazione irregolare. Si registrano cali negli omicidi dolosi e nei reati contro il patrimonio, più carico di lavoro per le Fiscalías e criticità nelle infrastrutture giudiziarie e penitenziarie, insieme a interventi mirati su minori, tratta di esseri umani e CATE, con alcuni miglioramenti strutturali come a Puerto del Rosario.




