Isole Canarie

Caso Torres: Clavijo respinge dimissioni mentre la politica canaria si mobilita

Tensioni politiche nelle Isole Canarie dopo le accuse di Víctor de Aldama su presunti favoritismi, con il presidente Clavijo che chiede chiarezza e trasparenza mentre i partiti si dividono.

La situazione politica nelle Isole Canarie si è intensificata in seguito alle recenti dichiarazioni dell’imprenditore Víctor de Aldama. Questi ha accusato Koldo García di avergli chiesto una somma di 50.000 euro, presumibilmente destinata al ministro Ángel Víctor Torres. Il presidente delle Canarie, Fernando Clavijo, ha espresso la sua volontà di mantenere il rispetto per il sistema giudiziario, mentre i diversi partiti politici dell’arcipelago si mostrano divisi sulla questione.

Caso Torres: Clavijo respinge dimissioni mentre la politica canaria si mobilita

Le dichiarazioni di Fernando Clavijo

Nel corso di una conferenza stampa tenutasi venerdì, Fernando Clavijo ha escluso categoricamente la possibilità di richiedere le dimissioni del ministro Ángel Víctor Torres. Il presidente ha sottolineato l’importanza di avere un “massimo rispetto per la giustizia” e ha espresso la sua preoccupazione per le ripercussioni che questo caso sta avendo sull’immagine della politica nelle Canarie. Clavijo ha insistito sull’urgenza di fare chiarezza riguardo ai fatti, dichiarando: “È importante che si chiarisca tutto il prima possibile.” Questo commento evidenzia la volontà di trasparenza e di un’adeguata gestione della situazione da parte della leadership canaria, in un momento critico per la reputazione dei politici locali.

Reazioni nel panorama politico canario

Le dichiarazioni di Clavijo non sono passate inosservate nel contesto politico delle Isole Canarie. La portavoce del Partito Popolare , Luz Reverón, ha adottato un atteggiamento più diretto, esortando il ministro Torres a riflettere attentamente su quanto accaduto. Reverón ha indicato che i “precedenti non dipingono un quadro rassicurante”, implicando che la storia di Torres potrebbe influenzare la sua posizione. Questo tipo di affermazione mette in evidenza il clima di sfiducia e la pressione crescente nei confronti delle figure politiche coinvolte.

La difesa di Luis Campos

In contrasto con le critiche del PP, Luis Campos, membro di Nuova Canarie, ha invece difeso ferventemente Torres, esprimendo la sua piena fiducia nei confronti del ministro e dell’ex presidente regionale. Campos ha sottolineato che le affermazioni dell’imprenditore De Aldama vengono da un soggetto con un passato di frodi, suggerendo che le sue parole potrebbero essere influenzate da un intento di danneggiare Torres. Questa posizione riflette una linea di difesa che cerca di distogliere l’attenzione dalle accuse, focalizzandosi non sulla verità dei fatti, ma sulla credibilità delle persone coinvolte.

Le accuse di presunti favoritismi

Il caso in questione è particolarmente delicato, poiché coinvolge presunti favoritismi e richieste di commissioni durante la fase pandemica. Queste accuse hanno suscitato reazioni contrastanti nel panorama politico dell’arcipelago, evidenziando le divisioni tra i partiti. Mentre alcuni chiedono spiegazioni e trasparenza, altri scelgono di difendere i propri rappresentanti senza prendere posizioni affrettate. In questo contesto, Clavijo ha invitato a lasciare che la giustizia faccia il suo corso, sottolineando che “la trasparenza e la verità sono le migliori soluzioni per tutti.” Questo punto di vista mira a rafforzare la fiducia nella magistratura e a mantenere una certa stabilità nel governo delle Canarie.

La situazione continua ad evolversi e rimane sotto attenta osservazione da parte dell’opinione pubblica, che attende sviluppi chiari e un esito che possa ripristinare la fiducia nelle istituzioni locali.