Isole Canarie

Concessione per un emisario submarino nel porto di Granadilla: un’importante iniziativa per Tenerife

L’Autorità Portuale di Santa Cruz de Tenerife approva la concessione per un emisario sottomarino al Consiglio Insulare delle Acque, migliorando la gestione delle risorse idriche e promuovendo pratiche sostenibili.

L’Autorità Portuale di Santa Cruz de Tenerife ha recentemente approvato una concessione al Consiglio Insulare delle Acque di Tenerife per l’installazione di un emisario sottomarino nel Porto di Granadilla. Questa decisione, che rappresenta un passo significativo per migliorare la gestione delle risorse idriche nell’isola, è stata ufficializzata in un annuncio pubblicato nel Bollettino Ufficiale dello Stato.

Concessione per un emisario submarino nel porto di Granadilla: un'importante iniziativa per Tenerife

Concessione e dettagli sul progetto

Il 24 ottobre, il Consiglio di Amministrazione dell’Autorità Portuale ha formalizzato la concessione amministrativa al CIATF per l’occupazione di una superficie di 1.106,26 metri quadrati nella zona di acque II della Darsena di Granadilla. Questo spazio, situato nel porto di Santa Cruz de Tenerife, è parte integrale dello sviluppo infrastrutturale destinato a garantire una gestione ambientale più sostenibile.

L’annuncio del rilascio della concessione è stato pubblicato il 22 novembre, informando il pubblico su tutti i dettagli rilevanti, compresi quelli riguardanti il periodo di validità, le tasse e le condizioni generali della concessione. Questa operazione è in conformità con le normative vigenti, specificamente il RDL 2/2011 del 5 settembre, che stabilisce le modalità di pubblicazione delle concessioni portuali.

Condizioni della concessione

La concessione per l’occupazione del suolo demaniale portuale è soggetta a requisiti specifici. Tra le condizioni principali ci sono un periodo di assegnazione di 25 anni e una tassa annuale di occupazione che, per l’anno corrente, è fissata a 487,03 euro. Inoltre, è prevista una tassa di attività, entrambe calcolate secondo la Legge dei Porti dello Stato e della Marina Mercante.

Questo approccio garantisce che l’occupazione del suolo pubblico non solo comporti dei costi sostenibili, ma anche che contribuisca al mantenimento e allo sviluppo delle infrastrutture portuali necessarie per il buon funzionamento del porto di Granadilla e, più in generale, della rete di porti delle Canarie.

Storia della richiesta di concessione

La richiesta di installare l’emisario sottomarino affonda le radici in un’iniziativa avviata più di un anno fa. Precisamente, il 20 ottobre 2023, il Bollettino Ufficiale della provincia di Santa Cruz de Tenerife pubblicava l’annuncio relativo alla messa in informazione pubblica del dossier presentato dal CIATF. Questo dossier era fondamentale per ottenere il consenso necessario per l’occupazione delle aree demaniali situate nella Zona di Acque II della Darsena di Granadilla.

L’obiettivo primario della richiesta era quello di utilizzare circa 1.150 metri quadrati per l’installazione del nuovo emisario, essenziale per la supervisione e la gestione efficace delle acque. Questa iniziativa non solo contribuirà all’efficienza nella gestione delle risorse idriche, ma anche alla protezione dell’ambiente marino circostante, sottolineando l’impegno dell’isola verso pratiche sostenibili e responsabili.

In sintesi, la concessione rappresenta un passo avanti significativo nella gestione delle risorse idriche a Tenerife e riflette un forte impegno da parte delle autorità locali nei confronti dello sviluppo sostenibile e della pianificazione infrastrutturale.