Isole Canarie

Dramma a Santa Cruz: un cane muore fulminato a causa di una fognatura difettosa

Un cane muore folgorato da una fognatura elettrificata a Santa Cruz de Tenerife, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza delle infrastrutture e l’inefficacia delle misure preventive adottate dalle autorità locali.

Nella mattina di ieri, un tragico evento ha colpito i residenti di Santa Cruz de Tenerife, provocando indignazione e preoccupazione tra i cittadini. Un cane è morto per folgorazione dopo essere entrato in contatto con una fognatura elettrificata nella strada San Vicente Ferrer. L’incidente ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle infrastrutture municipali e sull’adeguatezza delle misure preventive da parte delle autorità locali. Si riporta che questo non sia un caso isolato, ma un problema già segnalato dai residenti.

Dramma a Santa Cruz: un cane muore fulminato a causa di una fognatura difettosa

I residenti in stato di allerta

La notizia della morte del cane ha rapidamente suscitato preoccupazione tra i residenti della zona. Molte persone, lungo la via San Vicente Ferrer, si sono avvicinate chiedendo quale fosse il problema, alcuni accompagnati dai loro animali domestici e visibilmente ansiosi. È emerso che la vittima, un cane, era morto a causa di una scossa elettrica proveniente da un tombino del fornitore elettrico locale Unelco . I vicini affermano di aver già segnalato lo stato precario della fognatura, sottolineando che le lamentele non erano state ascoltate dalle autorità competenti.

Il Comune di Santa Cruz de Tenerife ha dichiarato di non aver ricevuto conferme riguardo a eventuali denunce formali legate alla condizione della fognatura. Tuttavia, si è attivato richiedendo a Unelco una verifica approfondita di tutti i tombini della città per prevenire il ripetersi di incidenti simili. La questione è diventata un tema caldo nel quartiere, con molti cittadini pronti a chiedere maggiore sicurezza per gli animali e per i pedoni.

La drammatica scena

Il tragico episodio si è verificato poco dopo le otto del mattino, in prossimità di un negozio situato proprio di fronte alla fognatura difettosa. Una testimone ha raccontato come l’accaduto sia stato inizialmente percepito come un semplice malessere del cane. La donna che passeggiava con l’animale ha infatti pensato che il suo cane si fosse fatto male a causa di un vetro o di una pietra. Tuttavia, la situazione si è rivelata molto più grave quando un secondo episodio si è verificato poco dopo, coinvolgendo tre cani e portando a esiti fatali.

Una testimone oculare ha dichiarato che la scarica elettrica ha colpito tutti e tre i cani, anche se due di loro sono riusciti a scappare. Il momento è stato drammatico e, come raccontato dalla testimone, il cane che ha subito la scarica ha subito diverse convulsioni prima di morire, causando un forte strazio tra i presenti. La sicurezza degli animali domestici e la vigilanza sulla situazione sono state messe in discussione, specialmente considerando che questo non è il primo incidente di questo tipo nella stessa area.

Le misure di sicurezza scarse

I residenti, visibilmente preoccupati per la sicurezza delle infrastrutture, hanno iniziato a scattare foto della situazione all’interno della fognatura una volta che i tecnici di Endesa sono intervenuti per risolvere il problema. Gli operai hanno comunicato che l’incidente era dovuto a una “avaria”, ma molti abitanti della zona non sembrano convinti dalla spiegazione. Alcuni hanno notato che i tecnici avevano utilizzato del semplice nastro adesivo e fascette per riparare i danni, riducendo inoltre la tensione nella zona, il che ha sollevato ulteriori dubbi circa l’efficacia delle soluzioni adottate.

In aggiunta, un cartello di avviso collocato in prossimità della fognatura è stato rimosso, facendo infuriare i residenti, che chiedono maggiori garanzie di sicurezza, soprattutto in vista della stagione delle piogge. I cittadini ora temono che un evento simile possa ripetersi e che i bambini che giocano in strada possano trovarsi in situazioni pericolose. La questione rimane aperta e l’attenzione sulla sicurezza delle infrastrutture si fa sempre più urgente nella comunità.