Isole Canarie

Governo delle Canarie approva anteprogetto 2026 da 12,49 miliardi, personale +8% oltre 5 miliardi

Il Governo delle Canarie ha approvato l’anteprogetto di legge del Bilancio 2026 della comunità autonoma, pari a 12.491 milioni di euro. Le risorse crescono del 7% rispetto al 2025, ossia 813 milioni in più, che “saranno destinati principalmente a garantire la spesa in politiche sociali”. Al centro del documento spicca l’aumento della spesa per il personale, insieme a nuove misure fiscali su IGIC, IRPF e ITP, e a una spinta inedita su Transizione Ecologica ed Energia.

Governo delle Canarie approva anteprogetto 2026 da 12,49 miliardi, personale +8% oltre 5 miliardi

Bilancio 2026 e quadro generale

Il progetto dei conti pubblici per il 2026 ammonta a 12.491 milioni di euro, con un incremento del 7% sull’anno precedente. Di conseguenza, il governo intende orientare il maggiore margine verso servizi essenziali e interventi sociali, come dichiarato in conferenza stampa.

In un quadro di “incertezza” e di “stagnazione” dell’economia, l’Esecutivo ha definito priorità e redistribuzioni per sostenere i servizi pubblici e affrontare le sfide macroeconomiche previste per il prossimo anno.

Spesa per il personale e impatto sui conti

La titolare di Hacienda, Matilde Asián (PP), ha precisato che la spesa per il personale aumenta dell’8% e supera i 5.000 milioni di euro. La crescita deriva dagli incrementi retributivi del pubblico impiego e dall’aumento degli addetti nei servizi, che rappresentano il 90% delle nuove assunzioni. In termini di peso sul bilancio, corrisponde a 4 euro su 10 delle finanze regionali.

L’orientamento conferma il ruolo della spesa corrente nella tenuta dei servizi, pur mantenendo il focus sulle politiche sociali e sui capitoli di investimento strategici.

Variazioni per assessorati

Le dotazioni della consejería guidata da Mariano Hernández Zapata (Transizione Ecologica ed Energia) sono quelle che crescono di più: +44,8%, fino a 453,6 milioni di euro. Successivamente, la Presidenza del Governo aumenta del 18,6%, raggiungendo 159,8 milioni. Come spiegato, “si è trasformato in un dipartimento con un concetto più ampio”.

All’opposto, l’assessorato a Opere Pubbliche, Trasporti, Mobilità e Casa registra una riduzione del 14,2%, con 361,3 milioni di euro, un calo attribuito al Convenio de Carreteras, che riduce gli importi annuali destinati agli investimenti.

Sanità, istruzione, welfare e casa

Dei 12.491 milioni di euro di spesa, al Servizio Sanitario Canario vanno 4.833 milioni, pari a un +5,2% e a oltre 240 milioni in più.

L’Istruzione aumenta di 159 milioni di euro, il doppio dell’incremento precedente, con un +7,4% che porta lo stanziamento a 2.313 milioni. Il capitolo del Benessere Sociale sale a 824 milioni di euro, 62 milioni in più (+8,2%). L’Istituto Canario della Casa (Icavi) cresce del 14,9%, con 197,5 milioni di euro, quasi 26 in più.

Debito, crescita e mercato del lavoro

L’Esecutivo prevede di fissare il debito pubblico a 6.680 milioni di euro, pari al 10,4% del PIL. Asián ha sottolineato che, sebbene l’economia crescerà nel 2026, si rilevano segnali di “stagnazione”: il PIL aumenterebbe dell’1,9% rispetto al 2,9% stimato per il 2024, mentre il tasso di disoccupazione scenderebbe di tre decimi fino al 12,8%.

Fisco, agevolazioni e nuove imposte

Sul fronte tributario, la consejera ha evidenziato l’ampliamento delle riduzioni di IGIC e ITP per l’acquisto dell’abitazione principale: l’età per accedere alle aliquote ridotte passa da 35 a 40 anni e il valore massimo dell’immobile sale da 150.000 a 200.000 euro. Inoltre, i limiti di reddito per beneficiare dei vantaggi fiscali si estendono da 24.000 euro (singolo) e 34.000 (congiunto) a 45.455 e 61.770 euro. Tali agevolazioni si applicano anche alle donne vittime di violenza di genere e ad altri gruppi vulnerabili.

Nel IRPF, nel 2026 sarà deflazionata la tariffa autonoma per evitare che l’inflazione aumenti “artificialmente” il carico fiscale e “si mantengono e si ampliano le detrazioni per l’acquisto dell’abitazione principale” in coerenza con le modifiche introdotte su IGIC e ITP.

Ulteriore novità: detrazione del 20% per investimenti in imprese di nuova o recente costituzione con sede nelle Canarie, fino a 4.000 euro, che può salire a 6.000 euro se si tratta di società partecipate da università o centri di ricerca.

Le bevande energetiche saranno tassate al 15%, mentre le bevande rinfrescanti scontano un’aliquota legata al contenuto di zuccheri aggiunti. Aumenta “leggermente” l’imposta sulle lavorazioni del tabacco. L’olio vegetale idrogenato sarà considerato biocarburante con IGIC allo 0%, viene eliminato l’AIEM sul raffinamento del petrolio (non più presente nelle isole) e si introduce un’aliquota dell’1% di IGIC sulla cessione e importazione di combustibili.

Iter parlamentare

Il progetto approderà in Parlamento il 30 ottobre. Il quadro complessivo del Bilancio 2026 evidenzia crescita moderata delle entrate, peso marcato della spesa per il personale e rafforzamento dei capitoli sociali, con aggiustamenti fiscali mirati a sostegno dell’abitazione, dell’impresa e della sostenibilità dei conti regionali.