Tra le dune e affacciato al mare di sopravento di Fuerteventura, il cimitero di Cofete torna al centro dell’attenzione: il Governo delle Canarie, tramite l’ICDC (Istituto Canario di Sviluppo Culturale), presenta due corti documentari dedicati ai cimiteri storici dell’arcipelago, uno dei quali è il camposanto di Cofete, nel comune di Pájara, insieme a quello di Chipude, a La Gomera.

Il progetto documentario del Governo delle Canarie
Attraverso due cortometraggi, la Direzione generale di Cultura e Patrimonio Culturale promuove la conoscenza e la tutela dei cimiteri storici delle Canarie. L’iniziativa, curata dall’ICDC, raccoglie testimonianze e immagini per restituire il valore architettonico e antropologico di questi spazi funerari.
Il cimitero di Cofete tra sabbia e mare
Il cimitero di Cofete, una delle necropoli più singolari dell’arcipelago, sorge sulla costa di Pájara. Qui i defunti venivano sepolti tra arena e pietre con croci di legno, in un luogo aperto agli elementi e intimamente legato al paesaggio.
Cofete, primo caserío della penisola di Jandía
Secondo i registri dei primi anni dell’Ottocento, Cofete fu il primo caserío documentato della penisola di Jandía e contava più di una ventina di famiglie. Il cimitero di Cofete non serviva soltanto gli abitanti del luogo, dove si celebravano anche messe, ma accoglieva pure i defunti provenienti da Morro Jable.
Trasporti funebri e memoria del paese
Dalla vicina Morro Jable i corpi venivano trasferiti fino al cimitero di Cofete con i mezzi disponibili, come ricorda un residente del villaggio: «sul cammello, sull’asino o sulle spalle, come riuscivano». Una pratica che sottolinea l’isolamento dell’area e la resilienza della comunità.
Protagonisti e titolo del film
Il cortometraggio dedicato al cimitero di Cofete s’intitola «Huellas de arena y sal» e dà voce agli storici Juan Gabriel Santiago e Hristo J. Santana, al geografo Nelson Marrerno e ai residenti di Cofete Lorenzo Roger, Bienvenida Díaz e Ruperto Arocha.
Patrimonio e valore culturale
Con il progetto, il Governo canario mira a favorire la conservazione e la diffusione dei cimiteri storici come luoghi di alto valore patrimoniale, tanto sotto il profilo architettonico quanto sotto quello antropologico. Di conseguenza, questi spazi diventano veri e propri musei a cielo aperto sui riti e le consuetudini legati alla morte.
Distribuzione e dati di produzione
In vista del Giorno dei Defunti, la Direzione generale di Cultura e Patrimonio Culturale rende disponibili in chiaro sul proprio canale YouTube i due film, della durata di circa quindici minuti e caratterizzati da immagini di alta qualità, prodotti da El Til: Ocio Activo y Cultura insieme a Malpaís Productions.
I corti presentati dall’ICDC valorizzano il cimitero di Cofete e il camposanto di Chipude, offrendo un quadro documentale che unisce storia locale, testimonianze dirette e paesaggio, e ribadendo l’importanza di salvaguardare questi luoghi come parte essenziale del patrimonio culturale delle Canarie.




