La Guardia Civil e il Servizio di Vigilanza Doganale hanno sequestrato undici chili di cocaina al porto di Las Palmas de Gran Canaria. La droga viaggiava nascosta in un contenitore di carne congelata proveniente dal Brasile, individuato durante controlli mirati su container in transito e in arrivo.
Controlli mirati nel porto di Las Palmas
La Comandancia di Las Palmas ha precisato che il rinvenimento è avvenuto nell’ambito della revisione di sei contenitori, con origini e carichi differenti. L’attenzione degli investigatori si è concentrata su un container refrigerato carico di carne, partito dal Brasile, tipologia già nota ai servizi di frontiera perché spesso utilizzata per occultamenti.
Di conseguenza, gli agenti hanno esteso le verifiche su quel contenitore, mantenendo un monitoraggio puntuale dei movimenti e dei soggetti collegati alla spedizione.
Indizi e seconda ispezione
Secondo gli inquirenti, elementi emersi dopo la prima verifica hanno suggerito la necessità di tornare sullo stesso container per un nuovo esame approfondito. Come spiegato dalla Comandancia: “A ciò si sono aggiunti i movimenti successivi rilevati, nonché precedenti collegati all’azienda destinataria del carico, circostanze che hanno spinto gli agenti a effettuare una seconda ispezione del contenitore”.
Dove era nascosta la droga
Nella seconda ispezione, i militari hanno notato marche sulle coperture che chiudevano i condotti del modulo motore della refrigerazione. Dopo l’apertura di quel vano tecnico, sono spuntati undici pacchi, ciascuno del peso di un chilo, contenenti cocaina. In totale, sono stati sequestrati undici chili di stupefacente pronti a essere immessi sul mercato.
Azione contro le rotte calde del narcotraffico
Il comando spagnolo inquadra l’operazione in una strategia più ampia di contrasto al narcotraffico transatlantico. In tal senso, l’Istituto Armato ha spiegato: “Questo rinvenimento si inserisce nello sforzo intensificato che la Guardia Civil sta portando avanti in materia di analisi e monitoraggio di navi e contenitori nella provincia di Las Palmas, sia come destinazione sia come transito. Tali attività mirano a prevenire il traffico di droga transatlantico, in particolare attraverso le rotte denominate ‘calde’, che includono paesi di origine come Brasile, Colombia, Uruguay, Perù o Panama”.
Il sequestro al porto di Las Palmas de Gran Canaria, frutto della cooperazione tra Guardia Civil e Servizio di Vigilanza Doganale, conferma l’efficacia dei controlli su navi e contenitori e la centralità delle ispezioni sui reefer per intercettare spedizioni di cocaina lungo le rotte considerate più esposte.