Tenerife, nelle Canarie, è considerata una comunità sicura: i livelli di criminalità restano in linea, se non inferiori, alla media europea. Tuttavia, l’Intelligenza Artificiale ha individuato i luoghi più pericolosi di Tenerife tenendo conto di dati ufficiali e di diversi fattori, che includono reati, incidenti stradali e rischio naturale. Tra le aree menzionate figurano Santa Cruz de Tenerife, La Laguna, Arona e Adeje, oltre a punti sensibili come le autostrade TF-1 e TF-5, il Parco Nazionale del Teide e il Macizo de Anaga.

Luoghi più pericolosi per criminalità a Tenerife
I dati sulla criminalità a Tenerife sono aggregati per comune e si basano sulle cifre ufficiali del Ministero dell’Interno. Storicamente, i territori con più reati in termini assoluti (per volume, non necessariamente per pericolosità relativa) sono Santa Cruz de Tenerife, in quanto capoluogo e città più popolosa, con il maggior numero di denunce per furti, borseggi e reati contro il patrimonio.
Segue La Laguna, che, grazie alla popolazione numerosa e alla presenza universitaria, registra un numero elevato di incidenti in specifici quartieri, come evidenzia la IA. Tra i luoghi più pericolosi di Tenerife compaiono anche Arona e Adeje: essendo aree turistiche del sud, accumulano numerosi reati legati al turismo, tra cui furti, truffe e rapine.
L’IA segnala inoltre quello che definisce un “dato curioso”: “Sebbene Santa Cruz e La Laguna concentrino più reati, in proporzione quartieri come San Matías (La Laguna) o Ofra (Santa Cruz) possono apparire nei rapporti come punti conflittuali”.
Luoghi più pericolosi per incidenti stradali
Le autostrade TF-5 e TF-1, per l’elevato volume di traffico, sono i tratti con più incidenti, specialmente nelle ore di punta. L’Intelligenza Artificiale individua inoltre alcune aree particolarmente critiche: “L’area di Guamasa, La Esperanza e l’ingresso a Santa Cruz registrano spesso rallentamenti e sinistri”.
Zone di rischio naturale
Nel novero dei luoghi più pericolosi di Tenerife la IA include anche le “zone di rischio naturale”. Tra queste spicca il Parco Nazionale del Teide per “cambi repentini di temperatura, escursionismo senza adeguata preparazione o emissioni vulcaniche”.
Viene segnalato anche il Macizo de Anaga, dove “per la sua orografia e i sentieri complessi, esiste rischio di cadute o smarrimenti”, oltre a tratti di costa con “forte moto ondoso” come El Bollullo, Benijo o La Laja, a San Juan de la Rambla: “Sono luoghi affascinanti ma pericolosi per il bagno”.
Nel complesso, la fotografia restituita dall’IA indica che i luoghi più pericolosi di Tenerife emergono dall’incrocio di densità urbana, flussi turistici, intensità del traffico e caratteristiche naturali dell’isola. I centri maggiori concentrano il volume dei reati, le principali arterie stradali registrano la maggior parte dei sinistri e alcune aree montane e costiere presentano criticità ambientali note. La valutazione si fonda su dati ufficiali e mette in evidenza tendenze utili alla prevenzione e alla sicurezza.




