Isole Canarie

Il Cabildo di Gran Canaria avvia nel 2026 la costruzione di 440 alloggi sociali

A Las Palmas de Gran Canaria, il consiglio di direzione del Consorcio de Vivienda de Gran Canaria ha approvato il bilancio 2026 del Cabildo de Gran Canaria, in aumento del 22% fino a oltre 9,23 milioni di euro, per avviare la costruzione di 440 case protette e proseguire i lavori delle 63 abitazioni di El Secadero. L’obiettivo è rafforzare le politiche abitative nell’isola di Gran Canaria, con nuovi alloggi a affitto protetto e interventi di riqualificazione nei comuni.

Il Cabildo di Gran Canaria avvia nel 2026 la costruzione di 440 alloggi sociali

Bilancio 2026 del Consorcio de Vivienda

Il consiglio di direzione del Consorcio ha dato il via libera al bilancio 2026 con una previsione di entrate e spese superiore a 9,23 milioni di euro, pari a un incremento del 22% rispetto al 2025. La programmazione finanziaria punta a consolidare la costruzione di case protette nell’isola, proseguendo la linea avviata quest’anno con le 63 nuove abitazioni di El Secadero.

Obiettivo abitativo e avvio di 440 case protette

Il presidente del Consorcio e consigliere per la Casa del Cabildo, Augusto Hidalgo, ha sottolineato che si tratta di un budget prioritariamente orientato alla costruzione di case protette. Secondo Hidalgo, «il prossimo bilancio si configura come il più importante che il Consorcio de Vivienda abbia avuto in tutta la sua storia». Ha aggiunto: «Stiamo parlando di un bilancio che ha l’intenzione la costruzione di abitazioni protette per persone che possano accedere a un affitto protetto, e per la classe media che possa accedere a abitazioni totalmente nuove».

Di conseguenza, oltre a proseguire le opere a El Secadero, il piano prevede di spingere l’edificazione di altre 440 case protette distribuite in diversi comuni, con formule di affitto e promozione destinate alle famiglie con maggiori difficoltà di accesso all’alloggio e ai nuclei di reddito medio.

Interventi finanziati

Le risorse stanziate copriranno più fronti. In primo luogo, il proseguimento della costruzione delle 63 abitazioni di El Secadero, nella capitale, a cui sono destinati 5,3 milioni di euro. Inoltre, è prevista la prima annualità da trasferire all’Instituto Canario de Vivienda per l’edificazione di 122 alloggi in vari municipi, pari a 1 milione di euro.

Parallelamente, il bilancio include la prima annualità al Comune della capitale per la promozione di altre 240 abitazioni, con un importo di 100.000 euro. A ciò si aggiunge una sovvenzione al Comune di San Bartolomé de Tirajana per la riqualificazione delle case di Montaña Clara, pari a 446.853 euro, e gli aiuti periodici per la riparazione di abitazioni di persone in situazione di vulnerabilità, per 800.000 euro.

Il ruolo del Cabildo nelle politiche abitative

Con queste cifre, ha evidenziato Hidalgo, il Cabildo «compie un enorme sforzo per diventare l’avanguardia delle iniziative nella costruzione di abitazioni in questo momento, poiché ci stiamo trasformando nel maggiore attivo nelle politiche abitative aiutando il Governo delle Canarie e consorziandoci con i comuni dell’isola nella possibilità di costruire abitazioni, più di 400 abitazioni protette nei prossimi anni a Gran Canaria». In questo quadro, il Consorcio si pone come attore decisivo per l’impulso di nuove case protette e per la collaborazione istituzionale con gli enti locali.

Riqualificazioni nei comuni dell’isola

Come negli anni precedenti, proseguono gli interventi di riqualificazione di edifici residenziali situati in aree degradate dei municipi grancanari. Nel bilancio 2026 è inclusa la ristrutturazione di 32 abitazioni nel quartiere di Montaña Clara, a San Bartolomé de Tirajana.

Inoltre, vengono mantenuti in bilancio due interventi di recupero già finanziati nel corso dell’anno per la riforma di decine di case in zone degradate dei comuni di Mogán e Agüimes. Successivamente, queste azioni si integreranno con i nuovi programmi di costruzione di case protette, così da ampliare l’offerta di alloggi e migliorare il patrimonio abitativo esistente.

Il bilancio approvato dal Cabildo de Gran Canaria per il 2026 rafforza la strategia abitativa dell’isola: più di 9,23 milioni di euro, un incremento del 22% sul 2025, il proseguimento dei lavori a El Secadero, la spinta a 440 nuove case protette e un pacchetto di riqualificazioni mirate nei comuni. Una programmazione coordinata con le amministrazioni locali e regionali per incrementare l’offerta di alloggi e sostenere le famiglie che necessitano di un affitto protetto.