Il governo delle Canarie ha recentemente annunciato un significativo intervento nel progetto di bilancio per il 2025, con l’obiettivo di promuovere la salute pubblica e incrementare la partecipazione ad attività sportive. Il Consigliere Poli Suárez, responsabile per l’istruzione, la formazione professionale, l’attività fisica e gli sport, ha comunicato l’intenzione di ridurre l’IGIC, l’imposta sulle canarie, dal 7% al 3% per i servizi sportivi. Questa manovra rappresenta una vera e propria opportunità per migliorare la qualità della vita dei cittadini canari.
Dettagli sulla riduzione dell’IGIC per i servizi sportivi
La misura avrà impatto su una vasta gamma di attività legate al fitness e al benessere, includendo allenamenti personalizzati, preparazione fisica, l’uso di palestre, crossfit, pilates e yoga. L’iniziativa mira a rendere queste pratiche più accessibili a un pubblico più ampio, rendendo le attività fisiche un’opzione praticabile e conveniente per tutti i cittadini canari. Con questa riduzione, le Canarie si posizioneranno come la regione spagnola con l’imposta più bassa per i servizi sportivi, un fattore che, secondo il consiglio, stimolerà ulteriormente l’interesse verso uno stile di vita attivo.
Questa iniziativa è non solo un incentivo economico, ma risponde anche a una necessità sociale di promuovere la salute nella popolazione. L’intento dichiarato è quello di abbattere le barriere economiche che impediscono a molti di accedere a pratiche sportive regolari. La riduzione dell’IGIC rappresenta una risposta diretta alle esigenze dei cittadini, rimuovendo uno degli ostacoli che limitano la partecipazione a questi servizi.
Impatto previsto sulla salute pubblica
Poli Suárez ha sottolineato la relazione tra l’attività sportiva e la prevenzione delle malattie, evidenziando come la pratica regolare dello sport non solo migliori la qualità della vita, ma contribuisca anche a ridurre i costi sanitari per la comunità. Questo approccio prende forma in un contesto in cui il sistema sanitario si trova a dover affrontare sfide sempre più significative, rendendo quindi essenziale promuovere stili di vita sani tra i cittadini.
Il settore sportivo nelle Canarie offre attualmente occupazione a circa 20.000 persone, con una notevole percentuale di dipendenti appartenenti a gruppi prioritari, inclusi giovani e donne. Questa misura di riduzione dell’IGIC potrebbe rappresentare un sollievo per le aziende sportive, le quali, di fronte all’aumento dei costi operativi, in particolare quelli legati all’energia elettrica, possono utilizzare i vantaggi fiscali per investire migliorando le proprie strutture, espandendo le loro attività o aprendo nuovi centri.
Una strategia per una società più attiva
L’iniziativa di riduzione dell’IGIC si inserisce all’interno di una più ampia strategia del governo delle Canarie per incentivare l’attività fisica nel territorio, in un contesto in cui cresce la consapevolezza riguardante il ruolo cruciale che il sport gioca nella prevenzione di malattie e nel miglioramento della qualità della vita. Questo approccio non solo cerca di promuovere la salute individuale, ma si propone anche di costruire una comunità più unita e attiva, capace di affrontare le sfide del futuro con maggiore forza e resilienza.
L’intenzione del governo canario è chiara: creare un ambiente dove il benessere fisico e mentale della popolazione sia prioritario, facilitando l’accesso a pratiche sportive attraverso politiche fiscali che stimolino la partecipazione e l’impegno. Con questa riduzione dell’IGIC, il governo si impegna a trasformare le Canarie in un esempio di salute e vitalità, su scala nazionale e internazionale.