Il presidente delle Isole Canarie, Fernando Clavijo, intraprenderà questo venerdì un’importante visita a Marrakech, accompagnato da una delegazione senza precedenti dedicata alla ricerca, allo sviluppo e all’innovazione . Questo gruppo è composto da oltre 40 specialisti tra cui dottori universitari, imprenditori, start-up, aziende e centri di ricerca. La delegazione parteciperà a una fitta giornata di lavoro presso l’Università Mohamed VI Politecnico , con l’obiettivo di rafforzare le relazioni tra le Canarie, il Marocco e altri paesi africani.
Obiettivi della visita: collaborazione scientifica e tecnologica
L’intento principale di questa visita è quello di esplorare e approfondire le opportunità di collaborazione nell’ambito scientifico, tecnologico e innovativo. Attraverso il programma “Africa Canarias Challenge“, il Governo delle Canarie intende stabilire la scienza e l’innovazione come pilastri delle proprie relazioni internazionali. Questo approccio mira a promuovere una nuova fase di cooperazione bilaterale e reciproca, in particolare su progetti di ricerca e tecnologia che possano affrontare le sfide emergenti del continente africano.
La delegazione avrà l’occasione di partecipare a tavoli di lavoro, conferenze e incontri tematici, con l’obiettivo di interrompere l’isolamento scientifico e incentivare nuove sinergie tra le varie nazioni coinvolte. L’assegnazione di risorse e progetti congiunti diventeranno cruciali nel facilitare lo scambio di competenze e conoscenze tra le Canarie e gli altri paesi africani, favorendo così l’innovazione e il progresso tecnologico.
Un’occasione storica: la conferenza di Fernando Clavijo
Durante la sua visita, il presidente Clavijo pronuncerà una conferenza inedita presso la biblioteca dell’UM6P, evidenziando le capacità e le competenze delle Canarie in settori strategici come l’astronomia, le energie rinnovabili marine, l’economia circolare, l’energia sostenibile e la dissalazione dell’acqua. La conferenza rappresenta un momento significativo, in quanto sarà la prima volta che un rappresentante di una comunità autonoma spagnola parlerà in questo rinomato forum accademico, coinvolgendo studenti e specialisti provenienti da 33 nazioni.
La conferenza è un’importante opportunità non solo per mostrare le potenzialità delle Canarie, ma anche per stabilire contatti diretti con esperti locali e internazionali. È previsto un dibattito aperto in cui i partecipanti potranno confrontarsi su tematiche rilevanti e discutere opportunità di ricerca che possano essere sviluppate tra le diverse regioni. La piattaforma offrirà, inoltre, l’occasione di dare visibilità ai progetti in corso nelle Isole e stimolare una maggiore attrattività per investimenti e collaborazioni future.
Incontri e visite istituzionali: il potenziale della UM6P
Durante la sua permanenza, Clavijo avrà modo di visitare le strutture della Facoltà di Agricoltura e Scienze Ambientali, con particolare attenzione al centro di ricerca del Dipartimento di Scienza dei Materiali, Energia e Nano-Ingegneria. Inoltre, saranno organizzati incontri tra esperti delle Canarie e del Marocco, volti a esplorare nuove opportunità di collaborazione e sinergia.
La delegazione canaria comprende anche importanti figure istituzionali e di ricerca. Tra gli accompagnatori figurano Migdalia Machín, consigliera delle Università, Scienza, Innovazione e Cultura, e Luis Padilla, direttore generale per le Relazioni con l’Africa. La presenza dei rettori delle Università di La Laguna e delle Marche di Gran Canaria è indicativa dell’intento di questi atenei di ampliare i legami con le istituzioni marocchine e con altre realtà africane nella ricerca.
Verso una collaborazione profonda: il futuro delle relazioni tra Canarie e Marocco
La UM6P è un centro educativo e di ricerca rinomato per il suo approccio orientato alle reali necessità del continente africano. La collaborazione tra le Canarie e questa università avrà un ruolo fondamentale nel considerare l’arcipelago come un ponte tra Europa e Africa. In particolare, verranno sviluppati progetti di innovazione che avranno un impatto significativo su entrambe le regioni, favorendo lo scambio di conoscenze e risorse.
Questa visita di Clavijo si inserisce in un contesto più ampio di relazioni diplomatiche. Solo poche settimane fa, il presidente ha incontrato il ministro degli Esteri marocchino, Naser Burita, per discutere ulteriormente le possibilità di collaborazione tra le due regioni. L’auspicio è che questo tipo di incontri possano dare vita a un forte legame basato su iniziative comuni per il progresso e lo sviluppo sostenibile in ambito scientifico e tecnologico.