Isole Canarie

Il Senato boccia la proposta di limitare l’acquisto di case da parte dei non residenti nelle Canarie

La Commissione Affari Esteri del Senato ha respinto un’iniziativa dell’Agrupación Socialista Gomera (ASG) per includere i problemi di accesso alla casa nelle Canarie nel regime delle regioni ultraperiferiche dell’UE, con misure che prevedevano, tra l’altro, la limitazione dell’acquisto di abitazioni ai non residenti alle Canarie. La proposta mirava a incidere sul mercato immobiliare locale e sull’accesso alla casa nelle isole.

Il Senato boccia la proposta di limitare l’acquisto di case da parte dei non residenti nelle Canarie

Iniziativa di ASG e obiettivo europeo

L’ASG chiedeva di riconoscere le specificità del mercato immobiliare canario nell’ambito delle regioni ultraperiferiche dell’Unione, proponendo interventi orientati a facilitare l’accesso alla casa. Tra le misure citate figurava la limitazione dell’acquisto di immobili da parte di chi non risiede stabilmente nelle isole.

Vox non ha visto negativamente la proposta se estesa all’intero territorio nazionale; di conseguenza, si è astenuto.

Critiche del senatore Chinea

In un comunicato, il senatore Chinea ha denunciato “la contraddizione” di PSOE e PP, che “dicono nelle isole che difendono il diritto alla casa, ma quando arrivano a Madrid svuotano di contenuto le iniziative che cercano soluzioni reali”.

Chinea ha spiegato il rifiuto delle modifiche presentate da entrambi i partiti: quella dei socialisti “svuota di contenuto” la sua mozione, mentre quella dei popolari “elimina il riferimento espresso a limitare l’acquisizione di immobili da parte di non residenti”.

“Se eliminano quella frase, la proposta si trasforma in una dichiarazione inutile”.

Mozioni su Ucraina e politica estera

La Commissione ha approvato all’unanimità una mozione del PP che sollecita il Governo ad assumere “un ruolo più attivo” in Ucraina, a evitare che il Paese finisca sotto tutela russa e a garantire la presenza di Bruxelles nei negoziati di pace “perché il futuro dell’Ucraina è il futuro dell’Europa”.

“L’aggressione deve cessare, l’aggressore non può essere premiato e l’aggredito non può essere abbandonato”, ha sostenuto il portavoce popolare in commissione, Íñigo Fernández, che ha aggiunto che “anche se nessuno si fida di Pedro Sánchez, né dentro né fuori dalla Spagna”, il Paese deve avere maggiore presenza in questa crisi.

Il PSOE ha presentato un emendamento non accolto (accettato invece quello del PNV). Il senatore socialista César Mogo ha richiamato il nome di José Luis Rodríguez Zapatero per sottolineare che Fernández non lo aveva menzionato come d’abitudine, riaccendendo il confronto tra i due.

Altre iniziative approvate e respinte

Quasi all’unanimità sono passate altre due iniziative del PP: una che impegna l’Esecutivo a combattere il razzismo e a favorire la piena integrazione degli afrodiscendenti, con l’unico voto contrario di Vox; l’altra per mantenere alta l’attenzione sulla causa delle donne e delle ragazze afghane, su cui Vox si è astenuto.

Con l’astensione dei popolari e il no di Vox è stata approvata una mozione del PSOE per promuovere sistemi di allerta precoce di fronte a condizioni meteorologiche estreme.

Non ha ottenuto sostegno sufficiente un’ulteriore proposta socialista relativa alla strategia di azione esterna del Governo per il periodo 2025-2028.

In sintesi, la Commissione ha respinto la richiesta di ASG sulla limitazione dell’acquisto di abitazioni ai non residenti alle Canarie, ha registrato l’astensione di Vox, le correzioni non accettate di PSOE e PP e ha dato via libera a una serie di mozioni su Ucraina, lotta al razzismo, diritti delle donne afghane e gestione dei rischi climatici.