RedazioneUn’importante occasione per il mercato del lavoro delle Isole Canarie è stata inaugurata a Las Palmas con la Fiera del Lavoro, un evento che mira a collegare i 158.000 disoccupati dell’arcipelago con le 40 aziende in cerca di talento. Questo evento rappresenta un passo significativo per affrontare la sfida di ridurre il divario tra richiesta e offerta di lavoro, coinvolgendo attivamente enti pubblici e privati. Le parole di Manuel Domínguez, vicepresidente del Governo delle Canarie, evidenziano come questa fiera rappresenti non solo le attuali dinamiche economiche delle isole, ma anche le opportunità emergenti nei vari settori.
Il ruolo del Governo e dei partner nella Fiera del Lavoro
Manuel Domínguez, nel suo intervento durante la fiera, ha sottolineato l’importanza di tali incontri per armonizzare le esigenze delle aziende con l’offerta formativa e lavorativa disponibile. L’evento, realizzato con la collaborazione di organismi come il Servizio Canario di Empleo e Hecansa, non si limita a mettere in contatto i disoccupati con i datori di lavoro, ma si propone anche di formare i richiedenti affinché possano accedere alle posizioni vacanti. Questa sinergia tra formazione e mondo del lavoro è essenziale per affrontare un mercato in continua evoluzione.
Inoltre, la consegna di queste opportunità non è solo un ponte tra domanda e offerta, ma un’opportunità per investire nel futuro dell’occupazione nelle Canarie. La Fiera del Lavoro si pone quindi come un evento strategico per fornire ai disoccupati gli strumenti necessari per migliorare le loro possibilità di impiego. La duplice finalità dell’evento – facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e formare i candidati – costituisce una chiave per affrontare la disoccupazione nelle isole.
L’importanza della formazione continua e delle competenze richieste
Jéssica de León, consejera di Turismo e Lavoro, ha rimarcato come le iniziative come la Fiera del Lavoro siano cruciali per ridurre la distanza tra il mondo dei lavoratori e quello dei datori di lavoro. Sottolineando l’importanza della formazione continua, De León ha messo in evidenza come le competenze richieste dal mercato del lavoro siano in continuo mutamento. Questo richiede un costante aggiornamento dei disoccupati riguardo le esigenze delle aziende, con l’obiettivo di generare opportunità concrete di impiego e qualificazione professionale.
L’enfasi sulla formazione e sulle abilità strategiche non è un caso. La modifica del panorama economico richiede professionisti preparati, in grado di adattarsi alle necessità dei vari settori. Attraverso iniziative come la fiera, le Canarie puntano a migliorare la propria occupabilità, permettendo ai cittadini di affrontare il mercato del lavoro con maggiore preparazione e fiducia in se stessi.
Attività e opportunità nella seconda giornata della Fiera del Lavoro
La seconda giornata della Fiera del Lavoro si svolgerà sabato 18 ottobre, dalle 10:00 alle 14:00, e presenterà un ricco programma di attività formative e conferenze tenute da esperti in settori chiave, come l’imprenditorialità e l’emancipazione lavorativa. Tra le presentazioni più rilevanti ci sarà quella di José Navarro, che affronterà il tema “I quattro pilastri dell’attitudine imprenditoriale”. Inoltre, Fran Galante si concentrerà su empoderamento e uguaglianza, mentre il Learning Centre Idiomas tratterà l’importanza delle lingue nel contesto lavorativo.
Per chiudere la giornata in modo festoso, si esibirà il gruppo musicale Ultima Parada, rendendo l’evento non solo un’importante opportunità di networking e formazione, ma anche un momento di convivialità. Questa fiera non solo aiuta a visualizzare il tessuto produttivo delle Canarie, ma rappresenta anche un ponte efficace tra istruzione, offerta di lavoro e domanda nei settori chiave.
L’evento si sta dimostrando quindi un pilastro fondamentale nel promuovere opportunità di lavoro, favorendo l’incontro di talenti e imprese, e affermando la qualità della mano d’opera presente nelle isole.
